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L'Agenzia di Sviluppo Gal Valle del Crati, in un incontro-dibattito svoltosi nella sede di contrada Petraro a Rose, ha presentato le opportunità offerte nei bandi in pubblicazione e quelli in itinere,  finalizzati a creare sviluppo nel comprensorio. Sono intervenuti sul tema “Seminare sviluppo nelle valli del Crati e dell'Esaro, essere informati sui bandi in pubblicazione e di prossima pubblicazione, ricevere informazioni agli sportelli tecnici” Stefano Leone, presidente del Gal, Valeria Fagiani, amministratore delegato Gal, Franco Pirrò, responsabile di Misura dell’Asse 4 approccio Leader per la Regione Calabria e Maurizio Nicolai, Autorità di Gestione Piano di Sviluppo Rurale della Calabria. “I fondi - ha spiegato il presidente del Gal Valle del Crati, Leone - producono ricchezza e occupazione sul territorio”.  Il bando 1° (Misura 121) che scadrà il prossimo 21 novembre, è diretto alle aziende agricole ed in modo particolare ai prodotti relativi alle micro filiere ed alle micro filiere aziendali. Il bando 4° (Misura 311) con scadenza il 6 dicembre 2011, è rivolto alla diversificazione nelle aziende agricole (agriturismo, fattorie didattiche e fattorie sociali). Gli altri bandi che saranno pubblicati, - ha continuato Leone, riguardano le Misure, 123, 312, 216, 227, 313, 323. Siamo soddisfatti anche perché - ha concluso il presidente del Gal - nei nostri uffici stiamo ricevendo diverse aziende che chiedono informazioni più dettagliate”. Franco Pirrò, responsabile di Misura dell’Asse 4 approccio Leader Calabria, nel suo intervento, ha indicato le risorse assegnate, ovvero 64 milioni di euro da ripartire a 3 Gal nuovi, e agli 11 maturi di cui fa parte il Gal ValCrati, “ma - dichiara Pirrò - si devono trovare le aziende disponibili sul territorio a beneficiarne. Si può usufruire dell'ammodernamento aziendale, di nuove attrezzature, di informazioni in generale e sul marchio”. Valeria Fagiani, amministratore delegato Gal ValCrati, nel suo intervento ha evidenziato il problema della mancata istituzione da parte dell'ente Provincia dell'Albo delle aziende e dei corsi di 40 ore da istituire per le stesse imprese del territorio. Nel dibattito, sono intervenuti i rappresentanti delle associazioni Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Cna, Confartigianato, Confcooperative, Arssa, Agriturist, Terranostra, Turismo Verde, il Centro studi e ricerche per lo sviluppo rurale dell'UniCal, l’Inea, i soci del Gal, gli imprenditori e il sindaco di Altomonte, Gianpiero Coppola. Ha concluso il seminario, rispondendo alle numerose domande dei presenti, Maurizio Nicolai,  Autorità di Gestione del Programma di sviluppo rurale 2007/2013 Calabria.