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di ANTONIO IAPICHINO - La pianta di ginestra, fortemente presente, nell’intero territorio del basso Jonio cosentino, dal mare alla montagna (vegeta fino a oltre mille metri), può rappresentare un motivo di sviluppo biologico ed economico. Ne sono convinti sostenitori Agostina Pedace, neo dottoressa in “Scienze della moda e del costume” e il  professor Pasquale Filippelli (nella foto), esperto tessile e della lavorazione della ginestra per usi tessili e tintori, originario di Bocchigliero ma residente a Mirto Crosia. La  Pedace, autrice di una particolare e interessante tesi di laurea su “Ginestra… non solo pianta”, originale lavoro di studio, ricerca e sperimentazione sul campo, condotto in circa sei mesi di attività, sostiene che la ginestra non è solo una pianta dai  profumati  fiori, ma  se opportunamente trasformata e nobilitata, come si faceva una volta, può diventare un’ utile fibra tessile naturale con eccellenti peculiarità. A giudizio di Pasquale Filippelli è necessario creare a Crosia un Centro studi e ricerche tessili con annesso laboratorio/museo.  Tale progetto, di evidente utilità didattico - sociale, potrà diventare un luogo di aggregazione ed un epicentro dove chiunque abbia delle conoscenze nel settore tessile potrà metterle a disposizione di chi  avesse necessità e/o voglia di apprenderle. Il patrimonio tecnico – antropologico - culturale che sarà via via incrementato grazie alla collaborazione di esperti a vari livelli che vorranno partecipare al progetto , potrà così essere patrimonio di tutti.  L’obiettivo più auspicabile è quello di riuscire a tramandare le conoscenze condivise alle future generazioni in modo da non lasciare che vadano perdute per sempre anche dalla nostra memoria storica. Da diversi anni il professore Filippelli, si sta prodigando attraverso varie attività e proposte a vari Enti,  per  dare un possibile sviluppo socio-economico più rilevante alla generosa pianta di ginestra che nel passato è stata molto utilizzata per molteplici usi e soprattutto per quello tessile. Tra le ultime iniziative attuate dal tecnico Filippelli a favore di una probabile rivalutazione della pianta, oltre a un concreto  supporto tecnico-scientifico alla giovane Agostina Pedace, va citata la realizzazione di un corso pratico per la lavorazione della ginestra  per usi tessili, tenutosi nelle campagne del comune di Calopezzati.