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di ANTONIO IAPICHINO - E’arrivato a Mirto nel 1987. Ora, dopo un quarto di secolo, il dirigente scolastico del Circolo didattico di Crosia Mirto, Giuseppe Virardi, lascia la sua scrivania. Andrà in pensione. Vivrà quell’importante periodo della sua vita che viene definito come “il meritato riposo”. Anche se, un “guerriero culturale” come il dottore Virardi difficilmente si riposerà. Le sue doti, la formazione, la preparazione culturale, le capacità internazionali e dirigenziali sono emerse ampiamente nel corso di un’apposita cerimonia di commiato, che ha avuto luogo nel pala-teatro comunale di Mirto. Tanta gente ha partecipato con affetto alla giornata di saluto del direttore Virardi”. Decine le testimonianze di affetto. Numerosi gli interventi di carattere istituzionale, ma soprattutto tante dimostrazioni di riconoscenza verso un cittadino e un dirigente che ha dedicato la sua vita alla scuola. Un uomo che ha dato tanto per creare i presupposti di crescita e di sviluppo socio-culturale della cittadina ionica. Nonostante non abitasse a Mirto, il dottore Virardi,in questi 25 anni, non ha mai chiesto trasferimento verso il suo paese. Nel corso della giornata è stata ripercorsa la sua vita formativa e professionale, iniziata con il diploma magistrale, poi, la laurea in pedagogia, un primo lavoro nelle poste e, successivamente l’insegnamento. Infine, la dirigenza. Virardi, visibilmente commosso, ha espresso la gratitudine per la collaborazione e la vicinanza a <<tutti coloro che>>, ha detto testualmente, <<hanno reso più facile il mio lavoro>>. Nei saluti il suo primo riferimento è stato rivolto a tutti gli alunni ed ex alunni e alle loro famiglie, quindi, agli insegnanti e al personale Ata della scuola. Non sono mancate parole di stima e riconoscenza nei confronti degli amministratori locali, dei parroci che si sono succeduti, delle associazioni culturali, sociali e di volontariato che operano nel territorio comunale, dei professionisti che hanno sempre collaborato, e a tutte le persone che, per vari motivi, sono state vicine a questa istituzione locale. Fiori, targhe e attestati vari sono stati consegnati al dirigente Virardi per la sua brillante carriera avviata quarant’anni addietro e per il contributo concreto che egli ha dato alla comunità sociale in cui ha operato. (Nella foto il dirigente Virardi ascolta il saluto del figlio Matteo)