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di ANTONIO IAPICHINO - Alla presenza di un folto e interessato pubblico i giovani e gli adulti dell’Azione cattolica della Parrocchia “Divino Cuore di Gesù” di Mirto hanno presentato il recital su S. Maria De Mattias “Tu vali il Sangue di Cristo. Circa settanta le persone impegnate per la messa in scena della rappresentazione teatrale. I testi dell’interessante lavoro, promosso dalla comunità cittadina delle suore “Adoratrici del Sangue di Cristo” di Mirto e dalla responsabile del settore giovani dell’Acg parrocchiale, Marianna Cuceli, sono stati scritti da suor Cleopatra Subiaco,  <<per parlare>>, ha detto testualmente, <<al cuore dell’uomo e della donna del nostro tempo, assetati di senso e bisognosi di orizzonti liberanti ed entusiasmanti>>. “Tu vali il Sangue di Cristo”, così è stato intitolato il recital per ricordare una donna portatrice di una spiritualità che sconvolge i cuori: la Spiritualità del Sangue di Cristo. Suor Cleopatra ha evidenziato con forza che <<noi valiamo il Sangue di Cristo sia quando ci troviamo in una situazione di peccato, che quando ci troviamo in uno stato di grazia>>. E questo è stato il messaggio forte e travolgente che i giovani e gli adulti hanno trasmesso recitando, cantando e ballando. L’ironia, la giocosità, la liricità e profondità di alcuni momenti … tutto è stato un valido strumento nelle mani di Dio. A giudizio di Marianna Cuceli <<questo recital è stato un successo, forse, inaspettato o forse nel mio cuore sapevo già che sarebbe andata così. Un progetto proposto, nell’itinerario formativo dei giovani/issimi dell’Azione cattolica parrocchiale di Mirto, da suor Cleopatra. Presentata l’idea al gruppo è stata subito accolta con entusiasmo, ovviamente si sa che l’inizio di ogni cosa quando è novità si accoglie con grande gioia e voglia di fare mille cose, ma il durante, che ci ha accompagnato fino al giorno del debutto, non è stato semplice, del resto tutte le cose belle costano fatica e sacrificio. Il progetto è stato un ottimo strumento di osservazione, di crescita caratteriale e spirituale, il palcoscenico della vita, dove ognuno senza maschera, si è messo in gioco accettando decisioni, regole, punti di vista diversi,  ognuno ha tirato fuori la vera natura, i veri sentimenti esternando spesso ciò che si  aveva dentro, sentimenti che in un contesto diverso non sarebbero mai usciti fuori>>. Il pensiero di uno degli attori: <<È stata un’esperienza unica, per me e per altri la prima in assoluto, che ci ha regalato momenti di riflessione, ma anche di unione, condivisione, gioia.  Abbiamo cercato di rappresentare al meglio i momenti più significativi della vita di S. Maria De Mattias, a partire dal rapporto che Maria aveva con il padre Giovanni, al suo incontro con S. Gaspare Del Bufalo e il suo padre spirituale il Venerabile Don Giovanni Merlini, alla fondazione della Congregazione delle Adoratrici del Sangue di Cristo in compagnia della domestica di famiglia Maria Tullio, e infine al continuo intromettersi sui suoi passi del diavolo>>. L’opinione di una spettatrice: <<Ho avuto il piacere di partecipare insieme a mio marito e i miei due bambini al recital. Abbiamo trascorso una serata straordinaria, emozionante dove io in prima persona mi sono sentita travolgere in maniera totale, in una mistica sensazione di serenità>>.