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Dopo il boom di presenze registrate per il concerto di Caparezza nello scenario unico del Lago Arvo, Transumanze SilaFestival, la poliedrica kermesse organizzata dalla Provincia di Cosenza, rilancia il suo programma musicale grazie all’appuntamento di martedì  30 agosto a Camigliatello con la Grande Musica del Sud. Decine, i musicisti, per  una piccola “Woodstock” della canzone popolare a forte identità meridionale in cui saranno presenti Ambrogio Sparagna, Alfio Antico, Danilo Montenegro, Cataldo Perri, Peppe Voltarelli, Scialaruga e altri ospiti a sorpresa. Dalle ore 18,00 sino ad un’altra notte indimenticabile, per un evento unico in Italia considerata  l’alta qualità dei protagonisti musicali che si troveranno sul palco insieme per la prima volta . La Calabria sarà rappresentata da alcuni dei suoi musicisti più straordinari, che rappresentano ognuno una diversa dimensione della nostra tradizione. Danilo Montenegro, cantastorie di intensa espressività ed originalità, molto apprezzato per la coerenza ed il rigore della sua ricerca artistica nella cultura popolare, ha tenuto concerti, oltre che in Italia, in Germania, Francia, Canada, Stati Uniti, India. Così come  Cataldo Perri, autore di rara sensibilità nell’interpretazione in chiave moderna della tradizione popolare, virtuoso e grande innovatore della chitarra battente, che ha esportato e fatto conoscere la sua musica in alcune delle più prestigiose arene del mondo, dall’Italian Center di Stanford alla Jubilee Hall di Singapore.  Peppe Voltarelli, uno dei più originali innovatori della musica italiana degli ultimi anni, Targa Tenco 2010 con "Ultima notte a Mala Strana", disco vincitore della come miglior album in dialetto, dopo la fondamentale esperienza nel "Parto delle Nuvole Pesanti", ha conosciuto la piena affermazione con una bella carriera personale che lo ha porta ad effettuare concerti in tutto il mondo, in diversi Paesi d’Europa, in America e persino in Iraq. La giovane band Scialaruga, proveniente dalla Locride, è un progetto nato nel 2008 per sperimentare un sound nuovo ed accattivante, a cavallo tra tradizione e innovazione, che potrebbero consentire  presto la definitiva consacrazione. Di straordinario livello anche i protagonisti non calabresi del concerto di Camigliatello. L’etnomusicologo e musicista Ambrogio Sparagna è uno dei massimi esperti di musica popolare italiana. Fondatore dell'Orchestra Popolare Italiana dell'Auditorium Parco della Musica di Roma, docente universitario di etnomusicologia a Parigi, saggista e documentarista, Sparagna ha al suo attivo un'intensa attività concertistica internazionale, culminata nell’esperienza di Maestro Concertatore del Festival la Notte della Taranta dove, con la sua orchestra di sessanta elementi composta da strumenti popolari, ha dato vita per tre anni di seguito a spettacoli straordinari, con decine e decine di migliaia di spettatori ed ospiti del calibro di Franco Battiato, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Govanni Lindo Ferretti, Gianna Nannini, Carmen Consoli e tanti altri. Di grande spessore anche il ritorno di Alfio Antico sul palcoscenico di Transumanze dopo il concerto dello scorso anno a Lorica con Carmen Consoli. Eccezionale percussionista, Alfio ha alle spalle collaborazioni importantissime (da Fabrizio De Andrè a Vinicio Capossela, da Roberto De Simone a Eugenio Bennato) e una madrina indiscutibile come la Consoli che gli ha prodotto  “Guten  Morgen”, l’esordio discografico nella primavera di quest’anno. Canzoni, suoni, tamburi e ritmi della danza per raccontare in musica un viaggio dal Mediterraneo al cuore della Sila, nel perfetto spirito di "Transumanze".