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Non poteva non essere da “tutto esaurito” questo terzo appuntamento della rassegna teatrale comunale curata dall’associazione Culturale Novecento sotto la direzione artistica di Benedetto Castriota  andato in scena ieri sera a Oriolo. Tanta gente ha letteralmente riempito in ogni angolo l’anfiteatro di Oriolo che ieri sera ha vissuto una grande serata con lo spettacolo di Marzocca “Ciao Signò”. Poco importa se per un disguido “tecnico” la valigia del comico romano non è arrivata all’aeroporto di Lamezia Terme, lui in scena è andato lo stesso puntando tutto sul suo personaggio più forte: Ariel, il domestico filippino più famoso d’Italia. “Ariel è inseparabile, i vestiti per andare in scena sono sempre con me” ha commentato ai cronisti prima dello spettacolo Marzocca. Lui che ama il cinema e la televisione, non può però fare a meno di avere il contatto con il pubblico. “E’ ciò che preferisco, poi in questo anfiteatro naturale è veramente molto bello” ha commentato Marzocca la cui genialità artistica ha  meritato gli applausi di un pubblico numeroso e divertito. Con lui al suo fianco una “spalla” importante e brava come Stefano Sarcinelli che ha impreziosito uno spettacolo bello e divertente regalando tante risate agli spettatori. Grande soddisfazione è stata espressa a fine serata dal Sindaco di Oriolo Francesco Colotta e dal direttore artistico Benedetto Castriota che hanno ribadito il successo di pubblico che ha avuto fino ad ora la rassegna. Ma non c’è sosta per il divertimento e le risate. La rassegna prevede ancora due appuntamenti. il 17 agosto  sarà la volta dell’attore partenopeo Paolo Caiazzo (nella foto) con lo spettacolo “C’è confusione”. Buona risata a tutti. “C’è confusione” è uno spettacolo da vivere tutto d’un fiato, con la brillante comicità dell’attore napoletano. Una chiacchierata, intervallata da personaggi più o meno probabili, che tenta di raccontare al pubblico gli aspetti tragicomici della nostra esistenza. Con il linguaggio semplice ed immediato del cabaret, Paolo Caiazzo, guida la platea nell’antico gusto di ridere di se stessi. Perché per avere meno problemi, sembra voler affermare la ricetta del comico di San Giorgio a Cremano, forse basterebbe non prendersi troppo sul serio. Risulta così spontanea la risata, che diventa liberatoria, ed aiuta ad esorcizzare fobie e manie dei nostri giorni, ma alla stesso tempo le mette in risalto.     Lo spettacolo avrà inizio alle ore 22.00, per permettere ai turisti e visitatori di godere dell’accoglienza delle strutture ricettive e di ristorazione e lasciarsi incantare dal centro storico di Oriolo, che rappresenta un unicum nel patrimonio regionale.