We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Diamante (Cosenza) - Stasera “Luci a Diamante” e solidarieta’. Vecchioni canta per Lilli


Roberto Vecchioni, stasera, martedì 16 agosto alle ore 21.30 a Diamante Teatro dei Ruderi di Cirella. La “Fondazione Lilli”, ente costituito per  ricordare Lilli Funaro, studentessa in medicina, volata in cielo il 26 febbraio 2004 a causa di un tumore cerebrale, giunge quest’anno alle settima edizione del “Concerto per Lilli”, un evento musicale, che, a lei dedicato, si propone di raccogliere fondi per sviluppare iniziative di sostegno alla ricerca sul cancro e di assistenza dei malati e delle famiglie. Le splendide ed emozionanti edizioni dei sei anni precedenti, i cui protagonisti sono stati Edoardo Bennato, Francesco De Gregori, SAMUELE BERSANI, Alex Britti , Gino Paoli e Pino Daniele, hanno permesso alla Fondazione Lilli di raccogliere più di 80.000 euro, che sono stati destinati alla lotta ai tumori, in parte anche in favore di giovani ricercatori calabresi operanti in campo oncologico. Dopo il successo della scorsa edizione, che ha visto Pino Daniele esibirsi in un teatro “tutto esaurito”, la Fondazioni Lilli ospiterà il prossimo 16 agosto Roberto Vecchioni, concerto che anche quest’anno rientra nel cartellone artistico del “Peperoncino Jazz Festival”.  L’artista, che quest’anno festeggia i 40 anni di carriera da interprete, dopo la vittoria all'ultimo Festival di Sanremo con "Chiamami Ancora Amore", che è anche il titolo del suo ultimo album, attraversa l’Italia con il suo tour estivo, iniziato a Verona lo scorso 29 maggio. Canta dell’amore, Vecchioni. Ne indaga con grande sensibilità le misteriose equazioni senza soluzione: l’amore materno di Celia de la Serna (madre del “Che”), l’amore “terribile” che incatenò Rimbaud e Verlaine, e l’amore di “Luci a San Siro”, nelle cui note ognuno di noi rintraccia pezzi del proprio vissuto. Le sue canzoni sono romanzi, giornate o anni d’amore di grande profondità, che rivelano un grande segreto - ormai dimenticato - dello scrivere musica: l’esigenza di raccontare il proprio mondo interiore attraverso storie personali che a un certo punto diventano di tutti. Il suo ultimo album è un album di svolta. Svolta popolare sì, ma che non arriva a compromessi con la qualità, cercando piuttosto un’apertura a un pubblico più ampio. Con “Chiamami ancora amore” Roberto Vecchioni ci invita non solo a scoprire tutto il suo repertorio, già di per sé ricco di suoni, temi e sfumature, ma anche quello prezioso di chi ha fatto la storia della musica italiana. Nella splendida cornice del Teatro dei Ruderi di Cirella, Vecchioni sarà accompagnato sul palco da una band di 6 elementi: Lucio Fabbri alle chitarre, mandolino e violino, Roberto Gualdi alla batteria, Massimo Germini alle chitarre, Stefano Cisotto alle tastiere, Eros Cristiani al pianoforte e alla fisarmonica e Antonio Petruzzelli al basso. Il Professore, che con il suo tour sta riempiendo i teatri di tutta Italia, presenterà le splendide melodie del suo ultimo lavoro discografico alternandole a pezzi che fanno parte della storia della musica italiana: da “Luci a San Siro” a “Samarcanda”, da “Sogna ragazzo sogna” fino a “Milady”, in più di due ore di spettacolo Roberto Vecchioni accompagnerà il pubblico che da tutto il Meridione si sta organizzando per partecipare ad un appuntamento unico di musica e solidarietà.

di Redazione | 16/08/2011

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it