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“Sono cinque le aree tematiche che verranno sviluppate all’interno del Piano sociale di Zona 2011-2013 della città di Pescara attraverso progetti mirati che saranno predisposti tenendo conto delle reali esigenze del territorio: minori, disabili, anziani, inclusione socio-lavorativa e, ultima innovazione introdotta dal Comune di Pescara, integrazione socio-sanitaria, che ci vedrà collaborare gomito a gomito con la Asl di Pescara con l’obiettivo di contribuire in modo concreto alla riduzione dei ricoveri impropri. Il vertice di ieri ci ha consentito di istituire i sub-gruppi di lavoro che inizieranno a incontrarsi giovedì 21 aprile; il Piano di Zona dovrà essere redatto entro il 28 giugno per poi essere inviato alla Regione Abruzzo per l’approvazione definitiva e il finanziamento delle iniziative proposte”. Lo ha detto – riferisce testualmente una nota dell’ufficio stampa del Comune di Pescara - l’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini che da stamane ha presieduto lo svolgimento del Forum del Piano di Zona, svoltosi presso il Museo Vittoria Colonna, al quale hanno preso parte Organizzazioni sindacali, rappresentanti delle Associazioni di volontariato, come la Caritas e Ananke, ma anche la Fondazione PescarAbruzzo, le Circoscrizioni e infine i cittadini. Presenti anche il Presidente della Commissione consiliare Politiche sociali Salvatore Di Pino e il Presidente della Consulta giovani Vincenzo D’Incecco. “Obiettivo del Forum – ha ricordato l’assessore Cerolini – è quello di rilevare i bisogni e le esigenze del territorio attraverso la redazione di proposte personalizzate sul reale fabbisogno sociale della città di Pescara che oggi presenta diverse criticità sociali, come il numero crescente della popolazione ultrasettantenne e la presenza sempre maggiore di nuclei familiari monoparentali con minori al proprio interno.