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di ANTONIO IAPICHINO - Questione rifiuti, dura critica nei confronti dell’esecutivo comunale da parte consigliere di minoranza, del Gruppo consiliare “Insieme per Governare”, Serafino Forciniti. In una nota, dal titolo  “L’amministrazione del disordine”, il consigliere esordisce affermando che <<L’amministrazione di centrosinistra  guidata da un sindaco votato da oltre il 50 percento degli elettori sta manifestando la palese incapacità di gestire i servizi comunali>>. E sottolinea che <<l’esempio è rappresentato dalla incapacità nella conduzione dell’emergenza ambientale>>. Il consigliere di opposizione ricorda al primo cittadino che <<se chiede ai cittadini di rispettare le regole per disfarsi dei rifiuti, dovrebbe prima di tutto dare conto agli stessi cittadini di cosa è stato capace di fare lui e la sua giunta comunale in questi due anni di amministrazione in materia di gestione dei rifiuti. Dovrebbe dire che fine hanno fatto i progetti per la raccolta differenziata porta a porta. Come sono stati spesi i fondi stanziati dalla Regione Calabria e i soldi del bilancio comunale.  Qual è stata la percentuale di raccolta differenziata  che si è raggiunta in questi due anni>>. A giudizio dell’ex assessore all’ambiente, <<se l’amministrazione Aiello avesse avuto la capacità di ridurre la quantità di rifiuti portati in discarica tramite la raccolta differenziata non si sarebbe arrivato a questo degrado che sta umiliando la nostra cittadina. Eppure ancora oggi echeggiano nelle orecchie di tanti cittadini le parole del sindaco di liberare le strade dai cassonetti. Noi oggi vediamo, invece,  le strade piene di rifiuti e i cassonetti sembrano delle vere e proprie discariche>>. In questi due anni di amministrazione, continua Serafino Forciniti,  <<i cittadini hanno registrato, oltre alle rotonde realizzate con i fondi della Bucalossi, aumento delle tasse, spese inutili; mancato incasso dei tributi per oltre un anno e ora che il nuovo concessionario invierà le cartelle di pagamento i cittadini si dovranno fare un mutuo per pagarle>>.