We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Calopezzati (Cosenza) - Bilancio sociale di fine mandato, la soddisfazione del Sindaco


di ANTONIO IAPICHINO - Il Sindaco di Calopezzati, Gennaro Bianco, attraverso un’apposita nota, ha fatto sapere (esprimendo la propria soddisfazione) che Consiglio comunale si è riunito per approvare il Bilancio sociale di fine mandato. <<E’ la prima volta>>, commenta il primo cittadino, <<che il comune approva questo documento e, pare, sia la prima volta che lo faccia un comune piccolo come il nostro. Ciò ci gratifica molto>>. Il dottore Bianco spiega che il Bilancio di fine mandato è un documento facoltativo. <<Suo obiettivo è quello di rendere trasparenti e comprensibili gli interventi fatti dall’Amministrazione, le scelte fatte, le azioni realizzate, le risorse consumate e investite, i risultati raggiunti e l’impatto prodotto sul territorio>>. Il Bilancio sociale di fine mandato evidenzia tre aspetti: <<una prima parte che spiega a cosa serve il documento, una seconda parte che indica la identità sociale dell’Ente e le sue caratteristiche; la terza parte relativa alla “Resa del Conto“, quindi, il cuore del documento>>. E’ un modo <<serio e corretto di dare conto ai cittadini di quanto è stato fatto nei 5 anni del mandato elettorale>>.  Il sindaco sottolinea che <<esaminando il documento si può verificare l’importante lavoro fatto dall’Amministrazione nel quinquennio 2006-2011 nel settore finanziario, dei lavori pubblici, del sociale, della cultura e della istruzione, dell’ambiente e dell’urbanistica, dell’agricoltura, delle attività produttive, dei servizi ecc>>. Il primo cittadino, quindi, traccia un excursus sulle attività svolte: <<siamo riusciti a realizzare molte opere pubbliche. Le realizzazioni più importanti hanno riguardato le scuole, l’edificio comunale, la Chiesa e la piazza del borgo antico, il campo sportivo, le strade, i marciapiedi e l’arredo urbano, l’illuminazione dello scalo e del borgo antico, le strade interpoderali, le fogne e la depurazione, la pulizia e la bonifica dei torrenti, il sito degli ingombranti, altre infrastrutture di base>>. Avviata, dunque, <<un’importante programmazione con progetti esecutivi che hanno riguardato, tra le opere maggiori, l’acquisto e il recupero del Castello Svevo, un anfiteatro nel borgo antico, il recupero delle antiche mura di cinta, il percorso delle luci, un parcheggio nel borgo antico, il progetto per l’albergo diffuso, un museo della civiltà contadina, un museo della civiltà rupestre, progetti per percorsi agroturistici, per sentieristica rurale, per un centro di aggregazione giovanile, per strade interpoderali ed acquedotto rurale, per acquisto e recupero di abitazioni nel borgo antico ed altre opere minori>>.

di Redazione | 10/04/2011

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it