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Modena si candida a città europea dello sport per il 2013. La proposta è stata depositata nei giorni scorsi all'Aces (Associazione capitale europea dello sport), riconosciuta come benemerita dal Coni, dall'assessore comunale allo Sport Antonino Marino. Aces conferisce annualmente i riconoscimenti di "Capitale", "Città" e "Comune" europeo dello sport. I tre titoli vengono assegnati secondo principi di responsabilità e di etica, nella consapevolezza che lo sport sia fattore di aggregazione della società, di miglioramento della qualità della vita, di benessere psico-fisico degli individui e di piena integrazione delle fasce sociali in condizioni di disagio. Aces opera in sinergia con la Commissione Europea, in particolare per le iniziative presentate nel cosiddetto "Libro Bianco dello Sport", grazie all'attivazione di relazioni strutturate con i principali esponenti sportivi europei, mediante la cooperazione con gli Stati membri della Unione europea. Modena, come le altre città candidate, sarà valutata in base alle innovazioni realizzate negli ultimi cinque anni in tema di promozione e avanzamento continuo degli sport, miglioramento della salute in tutti i gruppi sociali, integrazione dei gruppi socialmente svantaggiati, sviluppo delle infrastrutture e realizzazione di progetti innovativi. Possono candidarsi a Città Europea dello Sport le Amministrazioni comunali dell'Unione Europea con popolazione compresa tra i 25 mila e i 499 mila 999 abitanti e sono previste un massimo di tre candidature l'anno per l'Italia. "Le città che hanno ottenuto il titolo di capitale europea dello sport - spiega il sito di Aces - sono considerate esempi positivi ed etici di politica sociale. In questo modo, la capitale europea dello sport diventerà parte di un più complesso modello europeo che mira a proteggere i suoi abitanti e migliorare le città".