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Nei giorni scorsi, presso la sede municipale di Firmo, <<si è svolto un incontro tra i primi cittadini di Acquaformosa, Giovanni Manoccio, di Firmo, Antonio Palermo, e di Lungro, Giuseppino Santoianni, e l’assessore alla Viabilità della provincia di Cosenza, Arturo Ricetti, (nella foto)  il quale per l’occasione>> – riferisce testualmente una nota dell’Comune di Firmo - <<era accompagnato dall’ingegnere Basta e dal geometra De Angelis. Tema dell’incontro, richiesto dai tre sindaci, l’interruzione della strada provinciale 265, interessata, nei pressi della “Fontana Covella”, - prosegue la nota dell’ente locale - da un  forte dissesto idrogeologico e la necessità di intervenire su alcune zone (“Galatro” nel comune di Acquaformosa e “San Leonardo” e “Musici” nel comune di Lungro) a forte rischio idrogeologico>>. Il comunicato stampa va oltre e sottolinea che <<la strada provinciale 265 è l’unica arteria di collegamento tra le comunità della Valle del Tiro (Firmo, Lungro e Acquaformosa), lo svincolo autostradale di “Firmo” e  tutti i paesi della Sibaritide e del Pollino. Da più di un anno l’arteria è interdetta al traffico veicolare, che viene dirottato, con grave pericolo per gli automobilisti e non solo per loro, sulla strada interpoderale che attraversa contrada “Cerzitello” nel comune di Firmo>>. “Tale situazione - avevano scritto, tra l’altro, i tre primi cittadini nella richiesta di incontro inviata all’assessore alla Viabilità Arturo Ricetti e, per conoscenza, al presidente dell’amministrazione provinciale, Mario Oliverio - non è più sostenibile in quanto la strada che si utilizza, bypassando la strada provinciale 265, essendo una strada interpoderale, non è in grado di sopportare tutto il traffico, compreso quello pesante che ivi si riversa. La strada, denominata Cerzitello, - sottolineavano i tre primi cittadini - oltre ad avere una sezione inadeguata per un traffico bidirezionale, risulta piena di buche”. L’assessore Ricetti e lo staff tecnico della Provincia, nel corso dell’incontro,  <<hanno assicurato che, nei prossimi giorni, l’amministrazione provinciale provvederà a effettuare, nei pressi della “Fontana Covella”, la messa in sicurezza e alcuni interventi “tamponi” per permettere la riapertura al traffico, in via provvisoria, dell’importante arteria. Nel corso dell’incontro si è, altresì, deciso, considerata l’impossibilità dell’ente provinciale a finanziare l’intervento risolutivo del dissesto idrogeologico che interessa la strada provinciale e le zone “Galatro”, “San Leonardo” e “Musici”, di chiedere congiuntamente, le tre amministrazioni comunali e la Provincia, un incontro all’assessore regionale ai Lavori Pubblici, con la partecipazione della Protezione Civile regionale, per individuare i tempi e, soprattutto, i modi su come risolvere definitivamente il problema del dissesto idrogeologico interessante i paesi della valle del Tiro>>.