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Presentati presso la sala “Dionigi Caiazza” della Casa della Cultura i disciplinari del progetto “Fatto a Crotone”. Dopo aver presentato nei giorni scorsi il marchio “Fatto a Crotone” che accoglie tutti i prodotti agroalimentari, agricoli e dell’artigianato della città di Crotone il Comune di Crotone e l’Associazione Tipicamente Crotonese, sostenuta da Rete Imprese Italia hanno proposto i disciplinari che sanciranno il “matrimonio” tra i produttori e gli artigiani locali ed il territorio. Alla conferenza stampa – riferisce testualmente una nota dell’Ufficio comunicazione del Comune di Crotone - erano presenti Saverio Valenti, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Crotone, Sergio Contarino dell’Associazione Tipicamente Crotonese e Salvatore Lucà in rappresentanza di Rete Imprese Italia. Il progetto “Fatto a Crotone” si propone di promuovere e valorizzare i prodotti, realizzati in maniera artigianale da produttori locali, che appartengono alla tradizione storica locale, ch sono prodotti con materie prime locali e che costituiscono una potenzialità per lo sviluppo locale. Nello specifico sono stati presentati i disciplinari che riguardano prodotti caseari, artigianato artistico, carni ovine, miele, uova, ortofrutta. I disciplinari rappresentano una vera e propria carta di identità del prodotto ma è lo stesso marchio “Fatto a Crotone” che intende certificare, al consumatore finale, una garanzia di qualità, tipicità, territorialità delle produzioni realizzate da artigiani e produttori crotonesi. Il disciplinare, che sarà siglato tra produttori e Comune, si propone di accertare e certificare i requisiti di professionalità degli operatori e l’origine delle produzioni di qualità. Ed inoltre la salvaguardia e riqualificazione delle lavorazioni tradizionali sotto i profili estetico, stilistico e tecnico oltre alla valorizzazione dei prodotti sia nel mercato interno sia in quello nazionale ed internazionale. Prodotti riconoscibili ovunque sotto la tutela del marchio “Fatto a Crotone”