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  Sarà il Comune stesso a convocare un nuovo incontro, nei prossimi giorni, con le associazioni di Categoria Confcommercio, Confesercenti, CNA e Confartigianato, insieme alle quali sta perorando la causa del ritorno del commercio in centro storico, per quelle attività che – riferisce testualmente una nota dell’Ufficio stampa comunale -  non hanno subito danni a causa del sisma e che insistono su strade accessibili, senza rischio alcuno per l’incolumità pubblica.          A questo nuovo incontro, così come richiesto anche dalle suddette Associazioni, è necessario prendano parte i proprietari di quegli edifici ospitanti esercizi commerciali atti alla riapertura, affinché, calmierando, almeno per il periodo iniziale, i canoni d’affitto, vengano di fatto in contro alla chiara esigenza della riapertura delle attività in Centro, sintomo non solo di una pur piccola ripresa del commercio ma anche di un importantissimo fattore di collagene del tessuto cittadino che, perdendo il centro della Città, ha di fatto perduto parte della sua identità.   “Mai come ora – ha  dichiarato l’Assessore Vladimiro Placidi -  è fondamentale l’impegno da parte di tutti quegli attori capaci di poter operare per il bene di questa collettività straziata. Mi auguro che già dalla prossima settimana possiamo individuare tutte le modalità necessarie per portare a buon fine questa importante operazione di rivivificazione del centro storico”.