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di LETIZIA GUAGLIARDI - Siamo circondati da luci, tantissime, di tutte le dimensioni, di tutti i colori. Peccato che molte di loro si spegneranno, dopo l’Epifania. Ogni anno è così, lo sappiamo. Ma ci sono luci che, una volta accese, se ci adoperiamo per non farle spegnere illumineranno sempre il nostro cammino. Sono bellissime e anche utili, perché ravvivano la nostra vita, fanno brillare la nostra mente e riscaldano il nostro cuore. Sono luci che hanno tanti bei nomi: creatività, innovazione, capacità di osservare, di ascoltare, di creare relazioni, di stabilire contatti, di interpretare la realtà, di formare il nostro pensiero critico. Anche queste luci, però, se non le alimentiamo ogni giorno, rischiano di spegnersi e ci lasceranno “al buio”, lo stesso di quando, di sera, va via la corrente.

Ci sono anche altre luci, a nostra disposizione, e sono i frutti dello Spirito Santo: AMORE, GIOIA, PACE, PAZIENZA, GENTILEZZA, BONTA’, FEDE, MANSUETUDINE e AUTOCONTROLLO (Galati 5:22).

Ci servono per orientarci in mezzo alle tenebre. Sono molto delicate, hanno bisogno di cura e protezione costante perché sono tanti i “soffi” che vorrebbero spegnerle.

A te che stai facendo una piccola sosta nel mio blog… io e alcuni dei personaggi dei miei libri – Liquirizia e Clementino, Giulia Capeti, Beatrice Savoldi e Poppy Spring – ti auguriamo un anno pieno di luci, soprattutto di quelle che rimangono accese tutta la vita.

Che le altre luci, a gennaio, si spengano pure.

P.S.: Liquirizia e Clementino sono i supereroi di “Liquirizia e Clementino – Una storia di amicizia e di coraggio a Corigliano Rossano”, Giulia Capeti è la protagonista di “Il giardino dei fiori proibiti”, Beatrice Savoldi appartiene a “Ti scrivo per abbracciarti” e Poppy Spring è la novità di questo Natale: “Poppy Spring – diario di primavera“.