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di KATIA FILICE e DESIRÉ CHIRICO – Venerdì 10 e sabato 11 novembre, nell’Enoteca regionale, situata nel Palazzo della Provincia di Cosenza, in piazza XV Marzo, si terranno due interessanti eventi dal titolo: Welfare Community e Il Verde è salute. La manifestazione promossa dalla Cooperativa Sociale “L’Alba”, ha l’obiettivo di approfondire e discutere tematiche quanto mai importanti e attuali: l’economia sociale, il Pnrr e la transizione ambientale viste dal mondo scuola, l’importanza del verde per la salute e il benessere. Dal punto di vista orientamento vale la pena sottolineare i contenuti della prima giornata, dopo i saluti istituzionali a cura di Emilio Sessa, Presidente della cooperativa L’Alba e di Rosaria Succurro, Presidente della provincia di Cosenza, ci sarà una vera e propria tavola rotonda, atta a confrontarsi e discutere su l’economia sociale in generale e nello specifico sugli strumenti e le opportunità per il terzo settore e il Pnrr. La presenza di più enti e realtà da sempre attenti alle difficoltà e alle risorse del territorio come il Comune e la Provincia di Cosenza, Confcooperative Calabria, Csv, Banca Etica mostrano come le tematiche scelte siano fondamentali per ogni aspetto della società e nessuno può sottrarsi alla responsabilità di un cambiamento cosciente e da attuare fin da subito. A moderare gli interventi il giornalista Giorgio Durante.  Ci saranno poi, due interventi più strettamente attinenti alla scuola vista dal di dentro, la scuola vissuta e condivisa dai ragazzi, dai dirigenti, dagli insegnanti e dagli orientatori. Un primo intervento a cura di Desiré Emmanuela Chirico, orientatrice nazionale Asnor e referente Pnrr per l’orientamento della Uai (Unione Artigiani Italiani) operante da molti anni nella realtà scolastica di Cosenza e provincia e un secondo a cura della dirigente dell’Istituto Comprensivo Statale “Gullo Cosenza Quarto” Rosa Maria Paola Ferraro. Una presenza necessaria al fine di aiutare i ragazzi nelle scelte di vita a loro più consone che partono, evidentemente, da una buona conoscenza del sé, traguardo non semplice da raggiungere. L’orientamento, infatti, lo vogliamo ricordare sempre, è trasversale e permanente e riguarda noi tutti perché ci accompagna lungo tutto l’arco di vita.