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Ancora un’iniziativa pianificata dal Circolo culturale “Zanotti Bianco” di  Mirto Crosia. Stavolta, nella sala conferenze dello storico sodalizio è stato trattato il tema “Caloveto e Crosia”, il cui sottotitolo è stato “Storia e tradizione orale a confronto”. Oltre ai saluti di Paola Nigro (di origine calovetese), assessore alle Politiche sociali del Comune di Crosia, è intervenuto il docente Aldo Platarota, autore del testo “Caloveto, profilo storico dalle origini greco – bizantine all’alba del terzo millennio”. La discussione, coordinata dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino, presidente del Circolo culturale, è stata arricchita dagli interventi di don Giuseppe De Simone, direttore della biblioteca diocesana “Santi Nilo e Bartolomeo” di Rossano, Rachele Donnici, dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo di Crosia, don Agostino De Natale, parroco “San Giovanni Calybita” di Caloveto e da interventi giunti dalla platea. L’azione formativa è stata ulteriormente ampliata dalle letture di vari brani tratti dalla suddetta opera di Platarota, a cura di Rosa Vitale, Franca Celestino, Daniela Smurra, Romina Muraca e Giusy Stasi. La serata è stata caratterizzata da un excursus storico – antropologico, partendo da IX secolo ai tempi nostri. Il professore Platarota ha fatto notare gli anelli di congiunzione fra le due comunità, appunto, Caloveto e Crosia.