We're sorry but our site requires JavaScript.

di LETIZIA GUAGLIARDI - Lo scorso 25 settembre è stata la Giornata mondiale dei sognatori. Lo sapevi? Tutta una giornata dedicata a chi sogna, a chi progetta, a chi si pone degli obiettivi e si adopera per raggiungerli! È semplice realizzare i nostri sogni? No, per niente. Ci vuole fiducia in noi stessi e nel nostro progetto, ci vuole coraggio per non lasciarci spaventare dalle difficoltà, ci vuole determinazione per continuare a inseguirli nonostante le possibili paure (di non essere in grado, di non essere apprezzati, di essere derisi, di non avere una forte volontà, ecc.) ma…cosa sarebbe la nostra vita se non avessimo dei sogni?

E come sarebbe, ora, se prima di noi non ci fossero stati altri sognatori? Scienziati, imprenditori, artisti, visionari: uomini e donne intraprendenti, curiosi e determinati che con le loro intuizioni hanno migliorato la nostra vita e l’hanno resa più bella. Persone illuminate che non si sono accontentate del loro presente perché avevano “visto” il futuro.

Chi non sogna ad occhi aperti vede in bianco e nero, ogni cosa è schematizzata, tutto è già stabilito. Si rassegna al corso che ha preso la sua esistenza, crede che non ci sia un’alternativa e a lungo andare si convince che sia così perché teme il cambiamento. Il suo sguardo è sempre dritto, non lo alza mai verso il cielo e le stelle e invidia i sogni degli altri.

Un sognatore vede a colori, coglie le sfumature, individua le opportunità, quando una strada è sbarrata ne scorge altre. Quando vede un orizzonte si chiede cosa c’è al di là della linea e sogna di andare a scoprirlo. E finisce che ci arriva davvero.

Non sognare la tua vita, vivi il tuo sogno

Non basta avere un sogno, la visione non è tutto se chi la possiede non è in grado di vedere lontano, più lontano degli altri, e lo fa di continuo, non di tanto in tanto. Diceva Einstein:

“Non è che io sia più intelligente di chiunque altro, è solo che rimango con i problemi più a lungo”.

Un sognatore è una persona che vuole vedere migliorata la sua vita e quella degli altri e non si arrende finché non ha realizzato il suo obiettivo.

Ma anche non siamo grandi visionari possiamo lo stesso avere dei sogni e impegnarci per realizzarli.

La Giornata Mondiale dei Sogni serve proprio a questo: incoraggiare e motivare idee e progetti, ispirare a desiderare di migliorare la propria vita, di apportare dei cambiamenti positivi, di avere la consapevolezza dell’importanza dei sogni per la crescita personale, di riflettere sulle azioni concrete per realizzarli.

“Io ho un Sogno” disse Martin Luther King.

Credo che anche ognuno di noi debba averne uno e che, dopo averlo realizzato, debba averne un altro.

E sono convinta che se abbiamo un’idea in mente, se questa si affaccia spesso e altrettanto spesso ci fa l’occhiolino e se abbiamo capito che può renderci felici abbiamo anche la capacità di renderla concreta.

Nella foto di questo post, a proposito, puoi vedere il mio sogno in fase di realizzazione: il mio prossimo libro!

Cosa sarebbe, quindi, la nostra vita senza sogni?

Una serie noiosa e assillante di incubi.