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Rossano (Cosenza) - Guarda i girasoli


di LETIZIA GUAGLIARDI - Il nome scientifico –“Helianthus”– deriva dal greco “helios” (sole) e “anthos” (fiore). Il suo nome comune – “girasole” – deriva da una particolarità di questa pianta: un notevole eliotropismo. Il fiore, cioè, si muove seguendo gli spostamenti del sole e in questo modo è rivolto verso di esso per l’intera giornata. Ciò è possibile grazie al “pulvino”, un filamento che si trova sullo stelo. Straordinario, vero?

Ma ancora più straordinario è il fatto che il girasole – l’unico tra tutti i fiori – è capace di organizzarsi per ricevere più sole possibile. Non segue semplicemente il sole, si organizza con tutti i girasoli del suo gruppo perché sono tutti amici e hanno a cuore il bene comune. Invece di competere per la luce del sole, i girasoli si mettono d’accordo: girano e torcono gli steli per schivare l’ombra dei propri compagni. E questo è un ottimo esempio per ognuno di noi.

Ed ecco, allora, il mio girasole di spinaci e ricotta, il mio dono (purtroppo solo visivo!) per te che stai leggendo questo post, con l’augurio che, proprio come questo fiore, possiamo vivere seguendo il sole insieme alle persone che sono intorno a noi.

E quando il cielo è pieno di nuvole e il sole non splende? Anche in questo caso i girasoli non si perdono d’animo: si muovono e si posizionano come se si stessero guardando l’un l’altro negli occhi. In questo modo condividono le loro energie. Geniale, vero? Hanno capito, è evidente, che funzionano in modo più efficace come gruppo unito e con lo stesso obiettivo e non come singoli. Altro utilissimo esempio per noi: condividere ciò che di buono si è imparato, le esperienze fatte, le abilità apprese e imparare a fare gioco di squadra.

Il sole rappresenta la luce, la bellezza, la verità, la conoscenza, la creatività e tutto ciò che dà uno scopo alla nostra vita e ci rende forti e luminosi come i girasoli.

Ovunque ci sia la luce, anche se poca, il girasole la trova, non intende stare sotto le nuvole. Questo fiore, quindi, ci insegna anche la costanza, la fedeltà, la determinazione e la non rassegnazione.

Guarda i girasoli: s’inchinano al sole,

ma se vedi uno che è inchinato un po’ troppo significa che è morto.

Tu stai servendo, però non sei un servo. Servire è l’arte suprema.

Dio è il primo servitore; Lui serve gli uomini, ma non è servo degli uomini.  ~ (Dal film “La vita è bella”)

I girasoli sono anche belli fuori, con i loro colori vibranti: grandi corolle di petali giallo oro che sfuma nell’arancio, giallo scuro o marrone nella parte centrale, stelo verde eretto e vigoroso e foglie verdi molto ampie. Solo a guardarli mettono gioia e ispirano gratitudine.

Proprio come dobbiamo fare noi.


di Letizia Guagliardi | 16/08/2023

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