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Mandatoriccio (Cosenza) - Il volto del Padre


di DON MICHELE ROMANO - Tra i tanti "volti" di Dio che emergono dai testi biblici, uno è particolarmente toccante e, allo stesso tempo, caratteristico del Cristianesimo: quello di Dio che si "abbassa" ("Kènosis"), dall'alto della sua Gloria, e del suo Splendore, per "prendere forma umana": "Cristo Gesù..., non ritenne un privilegio l'essere come Dio, svuotò se stesso..., diventando simile agli uomini" (Fil 2, 5- 7). Nei Vangeli, c'è una toccante richiesta di Filippo, che rivolge a Gesù: "Signore, mostraci il Padre e ci basta" (Gv 14, 8). Una richiesta, che racchiude l'anèlito di ogni uomo: Contemplare il Volto del Padre. È quanto leggiamo anche dei Salmi: "Cercate il mio volto..., il tuo volto Signore io cerco" (Sal 27, 8). Nel Vangelo, segue la risposta rassicurante di Gesù: "(Filippo) chi ha visto me, ha visto il Padre...!"(Gv 14, 9b). Parole davvero consonanti, che Gesù ha pronunciato anche per noi, oggi, perché il compito primario della Chiesa, consiste proprio nel guardare ed imitare, il Volto misericordioso  di Cristo, e di saperlo riconoscere negli ambiti, che Lui stesso ci ha indicato. Possiamo contemplare il suo Volto, innanzitutto, nella sua Parola, che, quotidianamente, ci rende presenti "fatti e gesti" della sua vita, nonché nella Preghiera: "Dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro" (Mt 18, 20); In modo particolare, è visibile nella sua Chiesa, radunata per celebrare la santa Eucarestia: "Questo è il mio corpo..., Questo è il mio sangue dell'Alleanza"
(Mt 26, 26b-28a). E poi, in maniera mirabile, scoprire che il volto di Gesù (E quello di Dio), lo possiamo riconoscere sempre, nel volto di ogni uomo, dal più glorioso, al più miserabile: "In verità io vi dico: tutto quello che avete (o non) avete fatto a uno solo di questi più piccoli, l'avete fatto (o non lo avete fatto) a me" (Mt 25, 45). Dietro quel "Volto", di fratello povero, ammalato, affamato, assetato, in carcere, straniero, o emarginato..., si cela il suo Volto. Certo, per noi uomini, il Volto è l'espressione tipica di ogni persona, a partire dalla situazione che sta vivendo: di gioia, preoccupazione, dolore, tenerezza, ira, ecc., un volto che cambia con l'età: da bambino, adolescente, adulto. Esso è lo "specchio dell'anima", e può essere sorprendentemente diverso: Amico, nemico, indifferente, ecc., ma anche può trasformarsi in maschera, finzione, falsità, bàratro..., che deformano il Volto umano! Quando, invece, parliamo di Dio, scopriamo che sembra restìo a mostrare il suo Volto: "Non nascondermi il tuo volto, non respingere con ira il tuo servo" (Sal 27, 9). Anche Mosè, bramò di vedere la "Gloria di Dio" (Dio stesso), e Dio gli disse: "Ma tu non potrai vedere il mio volto, perché nessun uomo può vedermi e restare vivo" (Es 33, 20). Quando, poi, passò la Gloria, Mosè "vide solo le sue spalle" (Es 33, 23), e solo allora, percepì tutto questo, come esperienza di bontà e misericordia da parte di Dio, perché, finché siamo in vita, su questa terra, non ci è dato di godere della visione completa di Dio: Egli rimane sempre un mistero insondabile! Quello del "Volto", è stato sempre il problema dell'uomo. La Storia ci insegna che, quando si vive nell'amore e nella comunione, ogni Volto trasuda gioia e serenità, ma quando prevale la logica del potere: sopraffazione e massificazione, avviene l'annientamento sistematico del Volto e del Nome della Persona, tristemente sostituito anche con "Numeri" (vedi il Genocidio dittatoriale della Shoàh). Quanti Volti sfigurati, violentati, per la fame istintuale e bestiale, che abita nelle profondità del cuore umano. Occorre una doverosa presa di coscienza, della responsabilità di salvaguardare, la dignità di ogni Volto umano, creato da Dio, e voluto "a sua immagine e somiglianza"
(Gen 1, 27), ristabilendo, in tal modo, la "relazione" con Lui. Solo così, si compirà la giustizia di Dio, il restauro del suo "sogno": Il Volto di ogni Uomo, che lo ama e riannoda quella relazione con Lui, tappa di un cammino che condurrà tutti, verso la "pienezza!" Sarà il "Volto" di Cristo, a rivelarci sempre, il Volto del Padre, che è: Misericordia, amore, accoglienza e salvezza. È Lui stesso a dircelo: "Chi ha visto me, ha visto il Padre!" A tutti, una serena giornata, col Cuore di Gesù.


di Rubrica autogestita dalla parrocchia "San Giuseppe" Mandatoriccio Mare | 12/06/2023

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