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L’istituto Mario Ciliberto di Crotone con la professoressa di Letteratura italiana e Storia Eleonora Stellatelli, selezionata dall’Indire insieme ad altre sei in Italia, presente al Tca (Transnational cooperation activity) Schools go green and digital - and Erasmus+ supports teaching excellence! Che si è svolto a Bonn nei giorni scorsi. È una conferenza europea sulle sfide delle scuole europee di fronte al cambiamento climatico e alla digitalizzazione alla quale hanno partecipato insegnanti provenienti da ogni angolo di Europa in rappresentanza di tutte le nazioni. Una conferenza internazionale dedicata al clima e alla digitalizzazione, presenti duecentotredici docenti di ventisei paesi, riuniti in sessione plenaria e in gruppi paralleli, per presentare, discutere e sviluppare riflessioni riguardanti le sfide che scuole europee dovranno affrontare nei prossimi anni. Viva la soddisfazione del dirigente scolastico Girolamo Arcuri che registra un altro prestigioso risultato di un istituto che guarda sempre più al futuro restando legato alle tradizioni.

Diversi ed importanti i temi affrontati, tra questi il ruolo della scuola e dell’Europa negli scenari futuri che guardano verso la sostenibilità e digitalizzazione e la formazione degli insegnanti.

Tre giornate intense con un’agenda ricca di presentazioni ed eventi. Nel primo giorno dopo la registrazione presso Gustav Stresemann institute conference & Training centre che ha ospitato per i tre giorni tutti i partecipanti, c’è stata la visita al German national museum of contemporary history e al Deutsches museum, museo della Scienza e della tecnologia di Bonn.

Il secondo giorno nella sala conferenze, i relatori in sessione plenaria hanno illustrato i migliori progetti riguardanti il tema della sostenibilità e del digitale. Di notevole importanza la presentazione delle attività e delle opportunità di finanziamento dei progetti Erasmus+ e le chance di eTwinning per futuri insegnanti.

Il programma delle attività ha previsto inoltre nella stessa giornata e nel giorno successivo, sessioni di gruppi paralleli dedicati alla presentazione di progetti e scambi di idee e buone pratiche tra colleghi di scuole di ogni ordine e grado, tra questi anche proposte di Training course, per la formazione degli insegnanti.

A supporto delle attività progettuali è stata allestita per l’occasione una mostra fotografica permanente, con l’esposizione di alcuni dei progetti più interessanti ed innovativi, realizzati dagli studenti delle scuole selezionate e presentati dai docenti presenti, riguardanti la digitalizzazione e la sostenibilità.

Non sono mancate occasioni di confronto e grazie ad esperti del settore, i docenti presenti, hanno potuto trascorrere momenti di condivisione e scambio finalizzati al networking e partnership tra scuole europee per avviare nuovi progetti; da quelli di mobilità, di cooperazione a quelli eTwinning.

Un’ottima idea organizzare una conferenza internazionale per tematiche che devono essere proposte in maniera innovativa. Si è avuta anche una riflessione sull’importanza dell’educazione scolastica promotrice di un futuro migliore, con un focus sulle GreenComp e DigComp: Quadro europeo delle competenze per la sostenibilità e per le competenze digitali dei cittadini europei mettendo in evidenza soluzioni innovative e i modi in cui le scuole e gli insegnanti possono beneficiare di eTwinning e di Esep (European school education platform), ossia la nuova piattaforma europea per la scuola.

La delegazione italiana è stata composta da sette docenti provenienti da ogni parte del paese. In rappresentanza della Calabria la professoressa Stellatelli speaker nella sessione per gruppi paralleli, per presentare il progetto riguardante l’educazione linguistica nell’ambito dell’insegnamento dell’italiano come lingua nazionale nella prospettiva inclusiva ed interculturale, in riferimento alla comunicazione come bisogno primario in concordanza l’obiettivo 4 dell’Agenda 2030: “Garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento continuo per tutti”.

La conferenza è stata, inoltre, un’opportunità di networking per i partecipanti al fine di trovare partner e avviare nuovi progetti per favorire lo scambio internazionale e interculturale fra gli studenti: “Per me è fondamentale dare nuove opportunità di crescita agli studenti che devono essere i veri protagonisti dell’azione didattica. Il confronto con coetanei che vivono realtà molto diverse, non può essere altro che un arricchimento” ha detto Stellatelli.

La conferenza si è chiusa con uno slogan che deve diventare importante per tutta la società e non solo per il mondo scuola: “In Teachers we trust” che tradotto significa, “Abbiamo fiducia negli insegnanti”. (foto di Marcus Gloger)