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L’attenzione al sociale, alle fasce più deboli e all’assistenza verso le esigenze della terza età, continuano ad essere momenti caratterizzanti dell’azione amministrativa dell’esecutivo guidato da Angelo Donnici. Rientra in questa cornice di lodevole impegno istituzionale, l’ultima iniziativa destinata agli anziani del centro della Sila Greca, coordinata e seguita da vicino dal Vicesindaco Ferruccio Colamaria, delegato anche ai Servizi sociali. Per 55 anziani di Mandatoriccio, _ riferisce testualmente una nota dell’Amministrazione comunale cittadina - è terminata, infatti, nei giorni scorsi la piacevole e salutare terapia durata 12 giorni, presso le terme di Spezzano. Un’esperienza, sociale e ottimale per il benessere fisico, organizzata e co-finanziata dal Comune. Nella prima settimana di ottobre, un autobus messo a disposizione dall’amministrazione comunale, ha accompagnato di prima mattina nel comune di Spezzano, gli anziani per effettuare le cure termali di autunno. Verso l’ora di pranzo, i membri del  gruppo, dopo aver effettuato le diverse terapie cui si sono stati sottoposti, in base alle rispettive problematiche individuali, sono stati puntualmente riaccompagnati nelle proprie case. I richiedenti, successivamente alla pubblicazione del bando, sono stati selezionati mediante regolare graduatoria, in seguito alla presentazione della domanda di adesione, del modello Ise e dell’età anagrafica. Tutti coloro che quest’anno hanno presentato domanda, corrispondendo il numero dei posti dell’autobus al numero delle istanze pervenute, hanno avuto la possibilità di usufruire di questo servizio. L’auspicio per il futuro, - dichiara Colamaria - è quello di riuscire a stipulare una convenzione economicamente vantaggiosa per il comune e per gli stessi partecipanti, che possa consentire a quanti ne facciano richiesta, di poter pernottare presso le strutture alberghiere collegate alle terme di Spezzano, per la durata dell’intero soggiorno. Al termine delle cure termali, i 55 partecipanti, hanno inteso ringraziare gli amministratori, invitandoli al pranzo di saluto nel cuore del centro storico, condividendo con loro, i momenti conviviali e gli aneddoti più simpatici che li hanno visti protagonisti nei 12 giorni precedenti.