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  150 anni unità d’Italia, di seguito si riporta una dichiarazione dell’on. Giuseppe Caputo, Presidente I Commissione Affari istituzionali della Regione Calabria: <<La Regione Calabria sarà certamente protagonista nelle celebrazioni dei 150 anni dall’Unità d’Italia, apertesi lo scorso mese di aprile a Quarto, dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. I cento cinquant’anni anni dall’Unità d’Italia rappresentano un’occasione storica per le classi dirigenti meridionali per un cambio di passo decisivo. Dobbiamo cogliere questo importante momento per dare un segnale forte di cambiamento, come sta ampiamente dimostrando il Presidente Scopelliti con la riforma della sanità, tallone d’Achille della finanza regionale ma anche specchio fedele dei tanti vizi che hanno caratterizzato in maniera negativa, clientelare ed assistenziale larga parte della storia politica ed amministrativa del meridione e calabrese in modo particolare e drammatico. Il 2011 deve rappresentare, per queste ragioni, l’inizio di una stagione politica nuova e diversa, basata sul senso di responsabilità delle classi dirigenti, sulla dignità e sull’orgoglio di una Calabria che sia protagonista dei nuovi scenari euro-mediterranei. E’ arrivato il momento di dimostrare con i fatti, avviando riforme strutturali rimandate per decenni, che la Calabria intende posizionarsi tra le regioni virtuose ed abbandonare definitivamente il ruolo di “Cenerentola d’Europa”. Abbiamo assistito per oltre mezzo secolo a politiche scellerate fondate sullo sperpero del denaro pubblico e promesse di sviluppo e lavoro mai realizzatesi. Abbiamo toccato con mano lo scempio di un modello di industrializzazione fallimentare, totalmente slegato dall’identità e della vocazione storica della nostra Regione. Abbiamo per troppo tempo accettato il vile compromesso della regalìa e del contributo a fondo perduto in cambio della rinuncia ad un impiego degno e duraturo o ad un progetto imprenditoriale. I 150 anni dall’Unità d’Italia rappresentano, quindi, una grande occasione, un momento storico per rilanciare l’immagine della nostra regione ed avviare, anche grazie alla determinazione del giovane Presidente Scopelliti, un percorso virtuoso nel nuovo scenario dell’Unione Europea e del Mediterraneo>>.