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di DON MICHELE ROMANO - La Perìcope di oggi (Mc 9, 14-29), fa da  seguito, all'evento della Trasfigurazione sul Monte  (Prima vera "Epifania Trinitaria"), con Gesù e i Discepoli che scendono a portare il Lieto annunzio e trovano ad attenderli, oltre che gli altri Apostoli, anche la Folla. Marco, addirittura, precisa: "Molta Folla",  un interesse sicuramente legato alla "disperazione" di tanta povera gente, "esclusi" dalla società, come: Poveri, vedove, bambini, ecc.! Tanti colpiti, anche da malattie incomprensibili per la Medicina, (Come gli "indemoniati"), dove gli "esperti" della Religione, sapevano solo "aggravare" la situazione, ipotizzando che certi "Mali", fossero da attribuire a colpe commesse, forse, anche, dalla stessa Famiglia. Nel brano, troviamo citati, prima "uno spirito muto", e poi anche, "Demòni", quali responsabili dell' infelice vita del povero Ragazzo. Un Padre disperato, forse ancor più, perché si sentiva lui, "in primis", responsabile della vita infelice del figlio. A questo punto si fa largo tra la folla, e superando tanti ostacoli arriva da Gesù e chiede con insistenza il suo intervento: "Maestro, ho portato da te mio figlio, che ha uno spirito muto" (Mc 9,17). Strano ed assurdo, come ancora oggi, sono in tanti a dire, che il Diavolo non esiste, o altri che gli rendono  qualche forma di culto (Penso alle Sette Sataniche Alle "Sedute Spiritiche", ecc.).
È terribile il Male che può arrivare a fare, a noi, povere creature, Per questo Gesù ci ha insegnato a pregare il Padre: "Liberaci dal Male"(= "Maligno"). Questo ci sia di grande lezione, non si può scherzare col fuoco, quando nell'angoscia quel Papà dirà a  Gesù: "Ho detto ai tuoi Discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti"(Mc 9,18),  sicuramente Gesù, ne sarà rimasto addolorato, ma soprattutto per la loro mancanza di Fede. Ecco perché raccomanda primariamente,  la Preghiera: "Questa specie di Demòni, non si può scacciare in alcun modo, se non con la Preghiera"(Mc 9,  29), partendo dalla quale, potrà aumentare la nostra Fede in Lui ("Tutto è possibile per chi crede"). La Fede è un Dono, che tuttavia dobbiamo sempre chiedere con insistenza, magari facendo nostro il "grido",  di questo Papà,  che tanti considerano, come la più bella preghiera del Vangelo:  "Credo Signore, ma tu sostieni la mia incredulità" (Mc 9, 24). Solo se un Cristiano prega, sarà in grado di superare vittoriosamente il malefico potere di Satana nella sua Vita,  proprio come ha fatto il Signore, col povero Giovane, accogliendo il grido sincero di questo Genitore, tant'è che : "Scaccia da lui il Dèmone, e prendendo la sua mano, lo fa risorgere a vita nuova". Signore tu che conosci le nostre fragilità, e  tutta la fatica del nostro vivere, sostienici quando la nostra Fede dovesse vacillare, ed abbi di noi tutti Misericordia. A tutti una santa giornata.