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di DON MICHELE ROMANO - Nella pagina del Vangelo di oggi (Mc 8,1-10) Gesù, è ancora in terra pagana, ma sempre in cammino, mai fermo, nè stanziale, e ripete Il Miracolo della "Moltiplicazione dei Pani e dei Pesci". Notiamo il grande afflusso di folla, che "Nulla ha da mangiare"(M 8,3), e la tenerezza d'animo del Signore, che nella sua profonda umanità, sente "compassione" per la folla (Mc 8, 2). A questo punto Gesù, chiede la collaborazione dei Discepoli, che ovviamente,  vanno nel "panico": "Come riuscire a sfamare di pane,  quì, in un deserto, quattromila persone?". Il Signore domanda semplicemente:  "Quanti Pani avete?"(Mc 8,5). Lui vuole che facciamo la nostra parte, che mettiamo a disposizione quello che abbiamo. Poi per i "miracoli",  ci pensa Lui. Il Testo parla di "Sette" pani, e pochi pesciolini, un numero simbolico per i pagani, come il numero 12 per il popolo ebraico. Ma al Signore, bastano, di questi ha bisogno. Attualizzando, possiamo anche dire che Lui, a noi, oggi, nella Chiesa, chiede  parimenti, il nostro aiuto e la nostra collaborazione: -Offriamo la nostra Preghiera: è un Pane; - Offriamo una Santa Eucarestia, degnamente vissuta: è un altro Pane;
- Troviamo la forza di perdonare chi ci ha offeso: è un altro Pane; - Ci riconciliamo sacramentalmente col Signore: è un altro Pane; 
- Sappiamo offrire un  digiuno o una solidarietà: è un altro Pane;  - Dimostriamo Amore verso la sua Parola, che ci dona ogni giorno forza e conforto: è un altro Pane; -  Offriamo infine, qualunque cosa ci chiede, fosse anche un semplice pezzo di Pane. Ecco l'offerta dei nostri "Sette Pani", che fa della nostra Vita, un autentico "cammino missionario", sulla scia di Gesù, per portare a tutti La "Buona Notizia". Il Testo, che nel ripetersi del numero "Sette"(Per i Pani, e le Sporte avanzate), evoca non solo la perfezione della Creazione, ma  offre, altresì, la possibilità di cogliere un autentico "parallelo" col linguaggio Eucaristico, che viviamo nella celebrazione della Santa Messa: Il Signore "prese" i pani, pronunciò la Preghiera -  "Rese grazie", li "Spezzò", e venne distribuito a Tutti, nessuno escluso. Concludendo, una domanda si impone:" Cosa posso fare io, con le poche risorse che ho, per gli altri? Il "Miracolo" della Carità, si realizza,  semplicemente donando, senza fare troppi calcoli. Serena giornata a tutti.