We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Mandatoriccio (Cosenza) - Li mandò a due a due


di DON MICHELE ROMANO - Dalle indicazioni del Vangelo odierno (Mc 6,  7-13),  comprendiamo come il compito più importante che la Chiesa ha ricevuto da Gesù, sia quello di andare incontro a coloro che ancora non sono stati evangelizzati. Ne consegue che la Chiesa tutta, Uomini e Donne, come Cristo, deve poter essere sempre in movimento, capace di insegnare a ciascuno l'arte di amare,  preferendo: la dolcezza alla violenza, la condivisione al profitto, il perdono alla vendetta. Non si tratta di convincere "a tutti i costi"("Rimanete in una casa..., o andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi"- Mc 6,10-11), il nostro compito è testimoniare.  Dove non arriva la nostra "povertà", sarà lo Spirito ad evangelizzare la mente e il cuore di ogni persona, attraverso i canali segreti della Grazia, che solo Lui conosce. Gesù ci chiede, per questa missione, una povertà e disponibilità incondizionate:" Non contate su Cibo e Vestiti (A questo penserà la Provvidenza!), ma procuratevi solo un Bastone e i Sandali. Il Bastone, è segno di sicurezza, simbolo e forza del Maestro più anziano, che già nell'AT,  rappresenta un elemento di "Identificazione":  con esso Mosè convinse il Faraone a liberare gli schiavi Ebrei (Es  7,8); con esso divise il Mar Rosso(Es14-16). Così i Sandali,  contengono un messaggio chiaro: bisogna  "camminare", anche con l'aiuto di un Bastone.  Gesù ci chiede di fare tutto questo, mandandoci "a due a due",  perché la nostra testimonianza sia autentica (Dt  17,16), così da poter meglio rappresentare la Comunità. Troppe volte, noi Cristiani, ci perdiamo in fiumi di parole, dimenticando che la Parola di Gesù, è "semplice e chiara". Ci comanda di svolgere questo "grave compito":  Vivere da veri Profeti, ossia passare dall'ortodossìa, all'ortoprassi, perché non basta l'annuncio dei valori, se poi non diventano "carne" (E spesso carne "Crocifissa"),  liberamente accolti e vissuti.  Mi piace concludere, pensando che, delle Tre Istituzioni in Israele: Re,  Sacerdoti e Profeti, solo la Profezia non dipende da legami Familiari.  È un dono gratuito di Dio. Dio sceglie in modo misterioso, senza badare alla Casta, al grado Culturale, al Blasòne, e la maggior parte di loro, moriranno tutti Martiri, per la loro fedeltà a Lui .Tuttavia, hanno sempre custodito e difeso la loro caratteristica principale: la Libertà, sia quella "Esteriore" (Dire sempre ciò che pensavano!), sia quella "Interiore" (La Pace con Dio e con le cose del mondo!). Anche a noi, oggi, il Signore, chiede di essere suoi "Profeti", e manifestare con la nostra Vita, la gioia di essere stati scelti ed inviati. Una serena giornata a tutti.


di A cura della Parrocchia "San Giuseppe" Mandatoriccio Mare | 03/02/2022

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it