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di DON MICHELE ROMANO - L'Evangelo di oggi (Lc 21, 5-11), contiene due espressioni che fanno da sintesi, al grande Insegnamento che, oggi, Gesù fa nel Tempio: 1°- "Badate di non lasciarvi ingannare" ! Noi, come Cristiani (Amici e Seguaci di Gesù), vogliamo ascoltare solo Lui e Fidarci della sua Parola, che rimane sempre una Parola di Salvezza.
Purtroppo, saranno tanti i falsi profeti, anche ai nostri giorni che, usurpando le qualità che sono tipiche di Dio, vi diranno :"Sono io" e "Il tempo è prossimo", non seguiteli, perché è proprio solo di Dio, poter dire:"Io Sono". Il resto è blasfemìa. Vi condurranno alla rovina, con false promesse, illudendo, poi, ogni vostra attesa. "Non  confidate nei potenti..., e nelle sicurezze di questo mondo, perché :"Non resterà pietra su pietra, che non sarà distrutta (Lc 21,6).
2°-" Ma non è subito la Fine" (Lc 21, 9).
Quante ne abbiamo sentite circa la "Fine del mondo" (E quì i Testimoni di Geova la sanno lunga e, quantomeno, dovrebbero vergognarsene !)
malgrado tutto, siamo invitati a restare sereni : "Quando sentirete di guerre, di rivoluzione..., non vi terrorizzate, sono cose che devono avvenire, ma non è subito la fine (Lc 21, 9).
"Riguardo, poi, a quel giorno e a quell'ora, nessuno lo sa..., ma solo il Padre" (Mc 13, 32).
Disponiamo, dunque, di un tempo (Detto di "Merito"), per la salvezza, e ci conviene non sprecarlo, perché un giorno Gesù ," verrà a giudicare I vivi e i morti (Come professiamo nel Credo), ed è per questo che ci stimola e ci consola, quando  ci ripete :"Con la vostra Perseveranza, salverete la vostra vita"(Lc 21, 19) .
Siamo invitati, pertanto, a scrutare "i segni dei tempi", a cogliere, per così dire, l'incedere di Dio nella nostra Vita (Le ormai famose,  "Dio-Incidenze), a vivere, in definitiva, nella Verità. Solo in questo modo, la nostra esistenza,  potrà dirsi in cammino verso l'Eternità, verso la gioia senza fine. A voi tutti, una serena giornata .