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di DON MICHELE ROMANO -  Oggi, Luca, l'Evangelista della Misericordia, ci presenta due delle tre Parabole (La Pecora perduta e la Moneta smarrita), che caratterizzano il cap.15 del suo Vangelo (Lc 15, 1-10); la terza è a seguire (Lc 15, 11-32 : Il Padre misericordioso). Viene messo in rilievo la gioia di Dio per i peccatori  che "tornano" a Lui.
Del resto il Signore non è venuto a condannare il mondo, ma a salvarlo (Gv 3, 17). Come I medici di questo mondo curano il corpo degli ammalati, così  Gesù è "medico" delle nostre Anime. Se noi abbiamo l'umiltà di riconoscerci spiritualmente ammalati(Peccatori), ci guarisce e gioisce con noi. Ma se, ostinati nella superbia e nell'autosufficienza, viviamo  come gli orgogliosi Farisei del suo tempo che, illudendosi di essere nel giusto, non sentivano alcun bisogno di chiedere perdono,  bèh, allora, il Signore, Medico divino, Rispettoso della nostra libertà, non può far nulla in nostro favore.
Grande miseria, caratterizza l'uomo colpito dal "tumore" della Superbia, dirà S.Agostino. 
Tutta la storia della salvezza è una splendida dimostrazione di quanto Dio ci ami, di un amore immenso ed incontenibile.
Altro che il Pastore alla ricerca della Pecora smarrita..., O la Donna che va alla ricerca della Moneta perduta. 
Dio è andato, da subito, alla nostra ricerca, già all'indomani della nostra "estromissione" dal Paradiso terrestre, quando nudi e spauriti, avevamo perso tutto, ed andavamo errando. Solo con Gesù, il progetto della nostra salvezza si è realizzato, perché ha "pagato" Lui, il prezzo del nostro "riscatto"(È questa l'opera della Redenzione!), sacrificandosi sulla Croce, preludio a quella Gioia perenne e sicura, garantita dall sua Risurrezione, a cui tutti noi, siamo invitati a partecipare.
È da notare che Luca, mette in bocca a Gesù, al versetto 3 , questa singolare espressione:"Allora egli disse loro questa Parabola..."!
Si esprime al Singolare:"Questa Parabola", ma poi ne seguono tre ! Luca ha voluto lasciare, così, un indizio a tutti noi, affinché  potessimo comprendere che la Parabola è " Una", anche se espressa con tre formulazioni differenti. Al versetto 7 leggiamo ancora :" Così vi sarà gioia nel Cialo per 1 solo peccatore che si converte, più che per 99 giusti, i quali non hanno bisogno di conversione "!
Ora il numero 9 , nella tradizione giudaica, richiama gli Angeli ; L' 1, invece, rappresenta l'umanità: difatti - 1- è quell'Uomo incappato nei briganti (Lc 10,25-37) ; -1- è Adamo, che Dio è venuto a cercare, come Pecora perduta.
Come dire, Dio ha lasciato gli Angeli nel loro gaudio eterno, ed è sceso quaggiù sulla terra, per redimere l'uomo perduto, e "riportarlo a casa", alle altezze del Cielo, alla Santità della sua prima origine 
A tutti una santa giornata