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di ANTONIO IAPICHINO - Un nuovo lavoro discografico, che non ha scopi commerciali, né tanto meno la necessità di evidenziare le capacità artistiche dei singoli interpreti, ma vuole essere, invece, una sorta di lode al Signore. “La musica della speranza”, questo il titolo dell’ottimo lavoro dedicato ad Alfredo Russo, venuto a mancare l'8 dicembre 2020, a causa del Covid. Un cd piacevole da sentire. Frutto di un’attività intensa, di studio e passione per la musica e il canto. In particolare per quelli religiosi. Un’azione certosina, realizzata con garbo, da Candido Cinelli e Franca Abossida. Due persone dinamiche e sensibili, che nella vita svolgono attività completamente differenti da quelle artistiche. Ad accomunarli ci sono una serie di elementi. Primo fra tutti la fede in Cristo, nostro Signore. Poi, il sentimento dell’amicizia. Un rapporto vero, saldo, di quelli duraturi. Un altro elemento è l’essere vissuti, entrambi, a Mirto Crosia (ora abitano rispettivamente a Corigliano – Rossano e a Roma), ma sentono nel proprio intimo l’identità e la memoria degli anni trascorsi nella cittadina ionica. Altro fattore comune la partecipazione attiva, per tanto tempo, nella Schola cantorum della parrocchia “Divin Cuore di Gesù” di Mirto che, per tantissimi anni, è stata guidata dal preside Giuseppe Carrisi. E questo disco vuole rappresentare una forma di ringraziamento, un vero e proprio omaggio verso quest’ultimo: una vita, quella del professore Carrisi, spesa vicino ai giovani della suddetta comunità parrocchiale e, più in generale, con e per i giovani della comunità sociale di Mirto Crosia. Ora vive a Roma, ma quando ne ha la possibilità “corre” nel suo paese d’adozione, appunto, Mirto, senza dimenticarsi, però, del suo paese d’origine: Longobucco. Il cd contiene dodici brani. Sono dodici testi liturgici, scritti da Franca Abossida, con gli arrangiamenti e le musiche di Candido Massimo Cinelli, questo il nome completo . La copertina riporta un disegno dell’artista Roberto Russo. Per la realizzazione del disco hanno offerto il proprio dono della loro capacità canora, undici interpreti: Giovanni Palermo, Ilaria Abruscia, lo stesso Candido Cinelli, Sonia Berardi, Cristian Drago, Florinda Cinelli, Manuel Cinelli, Franca Abossida, Rossana Russo, Giuseppe Pedace e Orietta Braile. Il disco, realizzato presso il “Fantom studio lab” di Rende,  è distribuito gratuitamente, le spese sono state sostenute da Candido Cinelli, in memoria del caro cognato Alfredo. I testi sono stati scritti durante il lockdown. Un periodo particolare. Le parole che Franca Abossida ha messo su carta, affinché restassero indelebili, sono vere e proprie preghiere, nate in momenti difficili. “Ogni brano – ha commentato l’autrice – racconta una storia. Anche una richiesta di aiuto al Signore. Fra tutte, il bisogno di uscire dall’emergenza sanitaria in atto”. I testi di Franca Abossida sono stati magistralmente  associati alla musica scritta da Candido Cinelli. Due forme d’arte che si sono praticamente incrociate, creando un ottimo prodotto: un disco. Un lavoro da ascoltare, soprattutto con il cuore.