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110 volontari coinvolti e 250 cittadini incontrati. Sono alcuni dei numeri del Giorno del dono nella provincia di Cosenza. Dal 3 al 10 ottobre sono stati 9 gli eventi promossi da 10 associazioni che si sono svolti a Cosenza, San Fili, Lago e Corigliano Rossano. 

In particolare l’Anteas Rossano ha donato 90 cestini con pasti caldi ad altrettante persone in stato di bisogno, soprattutto stranieri impegnati nel lavoro nei campi, l’ALT (Associazione Lotta Tumori) ha consegnato la spesa a 31 famiglie in difficoltà e donato una carrozzina alla casa circondariale di Cosenza, l’Avis di Lago ha raccolto il sangue di 10 donatori. Inoltre, 12 studenti con disabilità hanno avuto l’occasione di partecipare, insieme ad altri ragazzi di due istituti scolastici di Cosenza, al laboratorio di riciclo creativo realizzato dalle associazioni Agape e Calabriameda.

In piazza ad incontrare i cittadini sono scese le associazioni BAMBI (Amici dei BAMBIni della Chirurgia Pediatrica) che ha animato il corso della città di Cosenza con palloncini e bolle di sapone e l’UNAC (Unione Nazionale Arma Carabinieri) che ha allestito uno stand nei pressi di via Molinella. Infine l’Anpana ha inaugurato la nuova sede a San Fili alla presenza del presidente nazionale Lorenzo Girardi, mentre Casa Nostra ha organizzato un momento di ringraziamento per i volontari nella propria sede di via Cafarone, a Cosenza.

L’obiettivo di tutte le iniziative era quello di sensibilizzare i cittadini alla donazione intesa come donazione di tempo, di sangue, di beni e servizi o di sé. Tante le attività che hanno coinvolto le comunità e acceso i riflettori sul tema del dono.