We're sorry but our site requires JavaScript.

 


Mandatoriccio (Cosenza) - Anticonformisti


di DON MICHELE ROMANO - La pagina odierna del Vangelo (Lc 12,49-53), che potremo anche definire "Il Vangelo della Spada" ("Che penetra...e divide"), ci mostra come Gesù sia pienamente consapevole del carattere esplosivo e radicale della sua venuta.
Ricorre ad un linguaggio talmente chiaro, che nella sua "durezza", non concede deroghe o appelli!
"È venuto a gettare fuoco sulla terra" (Preludio allo Spirito Santo che a Pentecoste scenderà, su Maria e gli Apostoli, "come lingue di fuoco");
È venuto per ricevere un Battesimo (Di sangue), quale suprema testimonianza della sua immolazione sulla Croce ; Lui, autore della Pace, oggi afferma con determinazione, di non essere venuto a portare la "Pace", bensì la guerra, la divisione. Proviamo a meglio comprendere il significato più recondito, di queste inusitate espressioni, che facciamo fatica a riconoscere sulla bocca di Gesù. Intanto il vero "Fuoco", si è  manifestato nella sua venuta e nel suo amore, un fuoco che arderà per sempre nella storia, dando forza e vigore ai più deboli, e diventa sapienza e luce, al cammino della Chiesa. Il vero discepolo del Signore, sa che la forza di questo "fuoco", non solo genera "fermezza" nella sua fede, ma è anche consapevole che questa sua coraggiosa e profetica testimonianza nell'annuncio del Vangelo, sarà anche motivo di lotta e di persecuzione, proprio da parte di coloro (Veri "Lupi"...), che, lungi da ogni ragionevole previsione, si pensava fossero le persone a noi più vicine ("Giuda docet..").
Tuttavia, non è il caso né di demordere, né di scoraggiarsi. 
Il linguaggio di Gesù, è tipico di una persona che mostra grandi desideri : vorrebbe col suo "fuoco", vedere il mondo "bruciare" di carità, di amore vero, senza compromessi o finzioni. 
Il suo grande "Progetto" (La Salvezza dell'Umanità, nel Battesimo della sua morte in Croce), non vede l'ora di vederlo realizzato. 
Con questo, insegna anche a noi, a possedere questa "santa inquietudine", ad essere ,cioè,  persone che coltivano grandi progetti (Chi non "sogna" e coltiva desideri, è un pusillanime !), non pappamolli che si accontentano della diffusa "Laurea sulla mediocrità", anche a costo di " scontrarsi" con gli stessi affetti di casa, costi quel che costi, rifiutando silenzi  e compromessi.
Avanti dunque con fiducia, ci esorta Gesù :"Non fermarti ed accontentarti mai, di quello che sei, punta a ciò che non sei.
Buona giornata in X.to Gesù.


di Redazione | 21/10/2021

Pubblicità

vendesi tavolo da disegno Spazio pubblicitario disponibile


Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.

Copyright © 2008 - 2024 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions

Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it