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di KATIA FILICE e DESIRÉ CHIRICO - Quando ci si trova davanti a una scelta, di solito, non c'è più tempo per riflettere bene, è il nostro modo sbagliato di ritardare le decisioni, di procrastinare gli eventi, fin quando, per forza di cosa, bisogna agire. Ma fare una scelta di vita è una cosa importante e andrebbe ben ragionata per evitare errori e rimpianti. Bisogna avere gli strumenti giusti per ben decidere e, i bambini e i ragazzi, tanti volte, pur avendoli, non sanno ancora utilizzarli. La prima cosa da fare, allora, per essere un buon orientatore è far porre delle domande: Chi sono? Cosa voglio? Quali sono le cose che mi piacciono davvero? Solo conoscendo se stessi può capire davvero cosa si vuole. Scegliere un tipo di scuola, di facoltà universitaria, un tipo di lavoro diventa più semplice quando si è consapevoli delle proprie caratteristiche. Quando si ha davanti un ragazzo in crescita non va mai dimenticato o sottavalutato il suo modo personale di vedere le cose, va rispettato e accompagnato, vanno seguite le sue inclinazioni e, partendo dalle peculiarità del futuro uomo o della futura donna, vanno ampliate le sue conoscenze sui vari argomenti toccati.  Si deve sempre dare e arricchire, mai togliereo cambiare, Perchè un ragazzo consapevole sarà un uomo realizzato e soddisfatto!