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  “Liquirizia le tue radici”. E’ il titolo del cortometraggio prodotto dall’Associazione socio- culturale “Ali libere” di Rossano, con l’alto Patrocinio dell’Ordo Byzantinus Sancti Sepulchri e il nobile contributo dell’ Universitas Sancti Cyrilli.  Il corto  riferisce testualmente una nota dello stesso sodalizio rossanese -  sarà diretto dal regista Renato Pagliuso, rossanese d’adozione e autore della  sceneggiatura. La storia avrà come protagonista un ragazzo Marocchino, soprannominato Liquirizia  goloso dei “legnetti”. <<La storia è poetica ma nello stesso tempo amara>>, dice Patrizia Uva, presidente dell’Associazione, <<mi ha colpito subito la ricettività del racconto, l’amore del ragazzo per due realtà diverse; il Marocco sua terra d’origine e la Calabria terra d’adozione. In una sequenza  il protagonista ha in mano da una parte un pugno di terra del Marocco, dall’altra quella di Rossano… il colore è di entrambe rosso>>. Questa storia sponsorizza  il territorio e rientra negli scopi sociali di “Ali Libere”. Questo è il motivo per il quale l’associazione ha voluto fortemente finanziare il  progetto. La parte del custode verrà affidata a Vincenzo Sapia. Nel cast Pino Torcasio, Marco Silani, Placido Bonifacio. Il Presidente Patrizia Uva fa sapere che presso la propria sede sita in via Nazionale, 46 a Rossano Scalo,  domani, lunedì 27 settembre, alle ore 15 si terranno le selezioni del casting per il film “Liquirizia le tue radici”. Si cerca il protagonista; un ragazzo marocchino, età 12 –13 anni corporatura minuta, spigliato e che sappia andare in bici. Per l’individuazione del ragazzo stesso si richiede la presenza di un genitore. Papà del ragazzo; un uomo marocchino età 40-45 anni corporatura minuta. La produzione è a scopo sociale e a basso budget ma per il piccolo protagonista si prevede un minimo compenso da concordare. Tutte le altre figure sono senza alcun compenso.