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Crosia (Cosenza) - Inaugurata la scuola parrocchiale “Laudato sì”


Alla presenza di un folto e interessato pubblico, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, la parrocchia “San Giovanni Battista” di Mirto, nella piazzetta antistante la chiesa, ha formalmente inaugurato e presentato la  scuola parrocchiale “Laudato sì”. Una rassegna che mira a mettere in risalto il bisogno oggettivo di una maggiore ecologia, non solo di tipo ambientale, ma anche sociale e teologico. Un’azione di formazione e sensibilizzazione fortemente voluta e strutturata dal parroco della stessa comunità situata nella zona sotto-ferrovia di Mirto,  nonché vicario foraneo di Longobucco, don Giuseppe Ruffo, con il supporto di  fr. Onofrio Farinola, segretario dell’Istituto Francescano di Spiritualità presso la Pontificia Università Antonianum di Roma.  Durante l’incontro, coordinato dal sociologo e giornalista Antonio Iapichino,  è stato presentato il libro “I colori del Vangelo con san Giovanni Battista, artista della vita”, scritto a quattro mani da don Giuseppe Ruffo e fr. Onofrio Farinola. Per l’occasione nella cittadina ionica è giunto l’Arcivescovo della Diocesi di Rossano – Cariati, mons. Giuseppe Satriano, il quale ha evidenziato che viviamo in una società schizofrenica: diciamo di credere in Dio, ma poi non viviamo la fede. A giudizio del presule “una scuola parrocchiale rappresenta un valore aggiunto”. Dunque, un primo passo che mons. Satriano auspica possa “colmare di santità il percorso dei fedeli”. Circa il volume di don Ruffo e fra Farinola, il pastore della Chiesa rossanese ha tracciato alcuni elementi legati all’ecologia integrale. Durante la serata la segretaria del Consiglio pastorale parrocchiale, Maria Ruperto, nel portare i saluti della comunità, ha evidenziato l’importanza della figura di San Giovanni Battista. Don Giuseppe Ruffo, invece, ha illustrato la struttura del libro: un lavoro suddiviso in più parti. Fra l’altro sono state riportate le meditazioni di fra Farinola durante la novena di San Giovanni, effettuate nello scorso mese di giugno; a seguire sono inseriti brani del Vangelo, riflessioni, meditazioni e preghiere. Fra Onofrio Farinola, invece, ha illustrato la programmazione della scuola Laudato sì. Ha puntato sull’importanza della devozione popolare: un elemento che ha un aspetto rilevante per la trasmissione della fede. Lo stesso frate ha spiegato che “la fede si nutre della preghiera e delle tradizioni popolari”. Il sindaco di Crosia, Antonio Russo, nel portare i saluti dell’Amministrazione comunale, ha evidenziato l’importanza delle azioni culturali in questo particolare momento caratterizzato dalla pandemia.
                                                                                                                   


di Redazione | 07/10/2020

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