Dopo la prima settimana di scuola con le nuove modalità e prescrizioni rivolte a contenere il rischio di contagio da Covid-19, all’Istituto comprensivo di Cariati si fa il punto della situazione. La prima cosa da sottolineare, afferma la dirigente scolastica Agatina Giudiceandrea, è la felicità di tornare a scuola da parte di tutti gli allievi. “Le emozioni che abbiamo raccolto - aggiunge - ci hanno dato la misura del valore che loro stessi danno alla scuola in presenza e alla relazione con insegnanti e compagni”. Inoltre, l’ingresso e la permanenza a scuola si sono svolti serenamente fin dal primo giorno: “Anche i più piccoli si sono già abituati alle regole, i genitori hanno collaborato spiegando come comportarsi”. Per questo è stato possibile, già durante la settimana, ridurre i tempi d’ingresso, più contingentati nei primissimi giorni.
Molto ha contato l’organizzazione interna della scuola, partita con largo anticipo. La dirigente: “Siamo stati sempre operativi, lavorando intensamente per l’apertura: prima di tutto i docenti, con la Dad, altrimenti avremmo aperto con falle educative enormi; poi gli amministrativi, ininterrottamente impegnati e anche i collaboratori scolastici… non hanno lasciato un briciolo della loro energia”.
Il Comitato Genitori ha dato il suo apporto con i volontari che hanno collaborato al ripristino degli spazi, in particolare nel plesso Vittorio Emanuele, o aiutando i docenti del plesso Faggiano a traslocare nel Centro Sociale, o collaborando all’attivazione dei percorsi di sicurezza. “E soprattutto - precisa la Giudiceandrea - il Comitato Genitori si è fatto carico di portare costantemente all’attenzione della Dirigente scolastica le esigenze delle famiglie, sia durante il lockdown, sia nelle fasi della Dad e sia nella preparazione per l’apertura”. A riguardo evidenzia anche la disponibilità degli insegnanti, sempre pronti all’ascolto: “È importante sapere che la scuola c’è, che bisogna rivolgersi con fiducia a dirigente e insegnanti… siamo sempre vicini alle famiglie!”.
In merito alla situazione strutturale dei singoli plessi, si può constatare che i lavori indispensabili per il rientro in sicurezza, come ad esempio la riconversione di molti spazi per favorire il distanziamento personale, sono stati fatti; nei giorni di assenza degli alunni, si sta procedendo con altri interventi di adeguamento alle norme anti-Covid, resi possibili grazie a finanziamenti Pon assegnati al Comune di Cariati.
La scuola, inoltre, ha predisposto l’acquisto di dispositivi di sicurezza (gel, camici, mascherine…) che incrementano quelli forniti dalla struttura commissariale statale; si è invece in attesa dei nuovi banchi: “Al momento usiamo, con gli accorgimenti di sicurezza, quelli esistenti - informa la Dirigente scolastica - i nuovi arredi dovrebbero arrivare in questo mese, abbiamo fatto una richiesta consistente”.
Infine un’esortazione: “I dati che arrivano sulla situazione sanitaria sono ancora allarmanti, dobbiamo tenere alta la guardia, usare le mascherine, evitare ogni assembramento, continuare a collaborare ed essere pazienti anche se c’è qualche ritardo o inadempienza… è una macchina nazionale che si sta muovendo e la scuola, lo assicuro, sta facendo il possibile per funzionare al meglio abbattendo i rischi”.
di Redazione | 06/10/2020
Testata Giornalistica - Registrazione Tribunale di Rossano N° 01/08 del 10-04-2008 - Nessun contenuto può essere riprodotto senza l'autorizzazione dell'editore.
Copyright © 2008 - 2021 Ionio Notizie. Tutti i diritti riservati - Via Nazionale, Mirto Crosia (CS) - P.IVA: 02768320786 - Realizzato da CV Solutions
Ogni forma di collaborazione con questo quotidiano on line è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita - E-mail: direttore@ionionotizie.it