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“Sono stati eseguiti i tamponi sui bambini e sugli animatori della ludoteca frequentata anche dalla bimba di Crosia Mirto risultata positiva al Covid. Ora attendiamo l'esito dei test. Ci vorranno almeno un paio di giorni”. È quanto ha fatto sapere ai propri concittadini il sindaco di Crosia, Antonio Russo - attraverso un post sui social. “Quello che sappiamo, al momento, è che tutti i bimbi stanno bene. Solo in caso di eventuali riscontri di positività si procederà a tamponare le cerchie familiari e ad allargare il possibile giro dei contatti. Questi sono i protocolli. Nel frattempo – ha aggiunto il Primo cittadino - l'invito ai bambini che hanno effettuato il tampone e alle loro famiglie è quello di osservare la quarantena fiduciaria. È un sacrificio, lo so, ma che vale la pena compiere per il bene della nostra comunità”. Questi ultimi giorni nella cittadina ionica sono stati vissuti con apprensione da parte della popolazione a causa dell’emergenza sanitaria in atto. Come si ricorderà, nella giornata di mercoledì 9 settembre lo stesso sindaco Russo aveva comunicato una seconda positività, spiegando che si tratta di “un minorenne,  familiare stretto del caso individuato nei giorni scorsi e collegato a un focolaio di Corigliano –Rossano”. Il sindaco da subito ha sottolineato che sono state assunte tutte le misure preventive. A partire dall’ordinanza di chiusura di una ludoteca frequentata dalla bambina per finire alla verifica, tramite tampone molecolare, sugli altri bimbi. Lo stesso Primo cittadino ha messo in risalto che “è giusto non procurare allarme e mantenere la calma, perché se tutti rispettiamo le norme anti-contagio, dall’utilizzo delle mascherine per finire al distanziamento sociale e all’igiene personale, è difficile che il virus possa trasmettersi e innescare un focolaio. Certo, siamo in una situazione critica e di verifica”. Come preannunciato dal sindaco, l’Asp di Cosenza ha proceduto a eseguire il tampone sui bambini e sul personale della ludoteca. Si attende che vengano processati. Intanto i bimbi e rispettivi congiunti saranno in quarantena fiduciaria in attesa dell’esito. Antonio Iapichino