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Resiste, anzi si rafforza e sviluppa, la tradizione degli antichi Forni a Longobucco. La cittadella silana, porta naturale del Parco Nazionale della Sila, è famosa per il pane casereccio e per i prodotti tipici dei farinacei dalle pitte picate (realizzate con l’esclusiva sardella o con la frittula) ai picceddati grandi ciambelle di cinque chili che si realizzano in occasione della Sacra Cena del Giovedì Santo in Chiesa. Tutto grazie alla nuove generazioni che portano avanti un antico mestiere. Peppino Flotta (nella foto) dell'Antica forneria di via Roma a gestione familiare impegnato nella lavorazione certosina del pane più lungo. Altri forni in piazzetta del Popolo da Caruso Luigi, in via Della Pace da Palopoli, in via P. De Capua famiglia Stasi.ddati in occasione della processione del venerdì Santo. Altri forni in piazzetta del Popolo da Caruso Luigi, in via Della Pace da Palopoli, in via P. De Capua famiglia Stasi.Altri forni, in piazzetta del popolo da Caruso, in Via della Pace da Palopoli e in Via De Capua da Stasi. Ed ancora altri nelle fazioni tutte a conduzione familiare con le antiche ricette caserecce. Una tradizione dunque che si rinnova in un paese che vuole fare della tradizione e della cultura il suo punto di forza. Francesco Madeo