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“La scuola, il mio futuro!” è il titolo dell’inno ufficiale dell’Istituto Comprensivo “Alessandro Amarelli” di Corigliano Rossano. L’idea di un inno ufficiale che rafforzasse i sentimenti di appartenenza alla scuola ed al territorio era stata lanciata con tanta determinazione dalla dirigente scolastica Tiziana Cerbino sin dall’inizio dell’anno scolastico. Andiamo per gradi. L’idea di un inno ufficiale che rafforzasse i sentimenti di appartenenza alla scuola e al territorio è stata lanciata proprio dalla dottoressa Cerbino, all’inizio dell’anno scolastico. Da subito la professoressa Sonia Cosentini, docente di arte, ha iniziato ad abbozzare i testi, coinvolgendo nell’ambizioso progetto il prof. Salvatore Mazzei, musicista e direttore d’orchestra, impegnato nell’ Ic Amarelli come docente di sostegno. La note dell’inno hanno iniziato a veleggiare nell’aria nel periodo di chiusura forzata dovuta al coronavirus, quando il valore incommensurabile della scuola si è palesato all’ennesima potenza, offrendo oltre all’immancabile sconforto, numerose riflessioni, stimoli e ispirazioni. La tristezza del distacco, le emozioni, la paura, unite all’entusiasmo e alla carica emotiva che i ragazzi sono riusciti a infondere, sono state tradotte in musica dal professore Mazzei che ha “disegnato” una melodia emozionante cucita su misura per le voci dei giovani cantori. Un’opera caratterizzata da armonie gioviali, dal ritmo pop vivace, con evidenti riferimenti rossiniani, su cui danzano testi semplici ma di grande impatto emotivo ispirati alla cultura, alla bellezza, all’inclusione, al territorio. Nell’ultimo collegio dei docenti, tenuto da remoto, l’inno è stato presentato agli insegnanti, attraverso un videoclip ideato dai due professori in cui cantano Natale Lupinacci, Nicòle Sapia, Francesca Rugna, Lorenzo Lupinacci e Martina Ruffo, giovani discenti dell’Ic Amarelli, rispettivamente della scuola primaria e della secondaria di primo grado. Gli alunni mediante un costante feedback a distanza con il professore Mazzei hanno lavorato intensamente per memorizzare i testi, studiare e perfezionare il canto per poi registrare la loro performance canora con lo smartphone. Successivamente le registrazioni audio-video sono state mixate e ottimizzate da Giuseppe Blefari. Inoltre,  la professoressa Cosentini ha realizzato un poster ricordo con il testo dell’inno e il compact disk del brano che resterà esposto nella sede centrale dell’istituto a futura memoria.  Antonio Iapichino