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Il Covid-19 ha intaccato anche Crosia. Il virus che ha creato la pandemia è giunto anche nella cittadina ionica. A darne notizia è stato il sindaco, Antonio Russo, il quale è stato contattato dai referenti dell’Azienda sanitaria. “I responsabili dell’Unità operativa di Igiene e sanità pubblica dell’Asp di Cosenza – ha evidenziato l’avvocato Russo - mi hanno confermato dell’esito positivo di un tampone fatto a una nostra concittadina di 71 anni. Si tratta del primo caso di contagio nella nostra comunità dall’inizio dell’emergenza”.  Al sindaco non sono mancate parole di conforto verso la cittadinanza. “Stiamo sereni e rimaniamo calmi. Abbiamo provveduto subito ad attuare tutte le misure previste in questi casi dal protocollo disponendo la quarantena obbligatoria per la donna e per tutti i soggetti del nucleo familiare fino a negativizzazione del tampone. Sappiamo – ha aggiunto - che la cittadina in questione, già allettata da diverso tempo, non ha avuto alcun tipo di contatto con l’esterno. Insieme agli uffici dell’Asp stiamo verificando la possibile fonte di contagio che si presume, però, possa aver avuto origine da un figlio”, residente in altra regione, “che nei giorni scorsi aveva chiesto di rientrare proprio per assistere la mamma per poi far ritorno nella sua residenza”. Il primo cittadino crosiota ha sottolineato che “non c’è da preoccuparsi, era una situazione – ha affermato - che eravamo preparati ad affrontare. Quanto accaduto, al momento, non cambia nulla rispetto a quanto fatto fino ad oggi anche perché se continuiamo ad attenerci alle disposizioni anti-contagio adottate (uscire solo in caso di estrema necessità, distanziamento sociale di almeno un metro, utilizzo corretto di guanti e mascherine) questo potrebbe rimanere solo un caso isolato”. L’amministratore locale ha concluso inviando alla concittadina contagiata “la solidarietà dell’intera comunità di Crosia Mirto e gli auguri di una pronta guarigione”.