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Ormai è ben consolidato. I suoi componenti si capiscono al volo e il pubblico lo apprezza. Si tratta del gruppo musicale e vocale “Malatempora”, dal latino tempi difficili, pensato proprio per rispecchiare i tempi in cui viviamo. Il complesso è di Mirto Crosia, anzi, per l’esattezza, è sorto nel centro storico di Crosia. Un gruppo nato nel 2012 dall'incontro tra Francesco Boccuti, Franco ed Eduardo Lepera. Pur svolgendo attività diverse, tutti erano accomunati dalla grande passione per la musica. Da qui l’idea di strutturare un gruppo capace di esternare i propri sentimenti. Da subito è iniziata una ricerca legata alle tradizioni, al dialetto, ai valori e ai problemi sociali, tutto decorato sempre da uno stile folk popolare con contaminazioni rock funky blues e reggae. Nel 2016, poi, la svolta: è stato pubblicato il loro primo lavoro discografico dal titolo “Il coraggio di osare”. Per l’occasione è stata effettuata una conferenza di presentazione presso la delegazione municipale di Mirto, con tanti ospiti che durante la serata hanno evidenziato l’importanza della musica, ma anche la valenza socio antropologica che un complesso musicale racchiude in sé, soprattutto in una comunità come quella crosimirtese.“Il coraggio di osare” è un disco che si divide in due parti: da un lato ci sono canzoni che ricordano le tradizioni,  feste, detti popolari, e valori legati al mondo contadino e alla terra; dall'altro brani che denunciano alcuni problemi della società e della vita dell'uomo. Tutte racchiudono un messaggio d'amore e di speranza che insieme all'arte sono le uniche soluzioni per vivere bene. Negli anni, poi, il gruppo ha subìto dei mutamenti. Attualmente il gruppo è composto da Eduardo Lepera (voce e chitarra acustica), Francesco Boccuti (fisarmonica e tastiere); Domenico Falcone (chitarra elettrica, classica e ukulele), Giuseppe Sciarrotta (batteria e percussioni) e Giovanni Benevento (basso elettrico). I Malatempora hanno voglia di raccontare  i propri pensieri, ma soprattutto l’identità e la memoria del proprio paese: Crosia. Allo scopo di consentire ai Malatempora” di poter provare i pezzi e portare avanti il loro progetto musicale, appena avviato il gruppo, l’allora parroco di “San Michele Arcangelo” del centro storico di Crosia, don Michele Romano, per un certo periodo, ha ospitato il complesso in alcuni locali parrocchiali. Ora, invece, hanno come propria sede una struttura privata.  Eduardo Lepera, portavoce del gruppo, ha sottolineato il bisogno di lasciare un’impronta del proprio passaggio. Ha parlato del coraggio di fare le scelte. “Il coraggio più importante – ha detto - è quello di essere se stessi, di andare avanti in linea con i propri principi, i propri valori e soprattutto con i propri sogni”. (Ant.Iap.)