We're sorry but our site requires JavaScript.

La riscoperta, la valorizzazione, la tutela e la promozione all’esterno della preziosa e straordinaria biodiversità dei diversi territori calabresi può e deve rappresentare impegno e ambizione quotidiana di chiunque, a qualsiasi titolo ed in ogni contesto, voglia contribuire alla crescita economica ed eco-sostenibile locale. Difendere la sovranità alimentare significa anche sensibilizzare al consumo responsabile dei prodotti stagionali ed a preferire, agli altri, i prodotti dei nostri della nostra terra. Tra i quali, in questo periodo, l’arancio biondo tardivo di TREBISACCE.

È quanto dichiara l’agrichef Enzo BARBIERI, da 50 anni ambasciatore dell’identità enogastronomica calabrese nel mondo, protagonista di vero e proprio educational sull’arancio biondo, spremuto live e proposto in degustazione ai numerosi docenti universitari ed ospiti giunti da tutt’Europa e da altri contenenti a TREBISACCE per l’importante Congresso medico scientifico internazionale sulla radiologia svoltosi conclusosi dopo tre giorni.

A complimentarsi con BARBIERI per l’iniziativa di sensibilizzazione anche il Sindaco Franco MUNDO che, tra gli intervenuti al Congresso promosso dal primario di radiologia dell’Ospedale di Castrovillari e di Trebisacce Leonardo PERRETTI, ha sottolineato l’intrinseco valore di marketing territoriale che la promozione strategica dei marcatori identitari distintivi di tipo agroalimentare, come l’arancio biondo autoctono, da parte di tutti gli attori sociali, può generare anche a beneficio di un diverso sviluppo locali dei turismi.

INTERNATIONAL MEETING ON SONO-ELASTOGRAPHI. – L’ospedale Guido CHIDICHIMO di TREBISACCE ha ospitato il congresso medico, incentrato sulla radiologia ed ecografia e, in particolare, sull’elastosonografia, tecnica ecografica all’avanguardia utile a ottenere informazioni sulla durezza ed elasticità dei tessuti molli.

Tra i relatori, medici e professori provenienti da ROOSTOWN nell’OHIO (USA), da LONDRA, da TORONTO e CALGARY in CANADA, dagli ospedali universitari di PAVIA, ROMA, VERONA, CAMPOBASSO, GENOVA.