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Rispetto dell’ambiente e della natura che ci circonda. Partendo da questi presupposti i quattro oratori che operano nel territorio comunale di Crosia, vale a dire "San Michele Arcangelo" di Crosia, "San Francesco d’Assisi” di Sorrenti, "Divin Cuore" di Mirto e "San Giovanni Battista" Mirto , sono stati protagonisti di un’azione itinerante pianificata  nell’ambito del progetto  “Cultura sociale 018” del Comune di Crosia. L’assessore comunale alla Cultura, Graziella Guido, e il sociologo e giornalista Antonio Iapichino, quale responsabile del suddetto progetto,  si sono recati nei singoli oratori, incontrando i parroci, i catechisti, gli educatori  i ragazzi e i bambini.  All’esterno di ogni oratorio parrocchiale è stata piantumata una piantina. Un atto simbolico che servirà a tenere viva, soprattutto nelle nuove generazioni la necessità oggettiva di tutelare non solo quella ma tutte le piante, quindi, l’intero ambiente. Un impegno che deve essere costante. Sistematico. Il bisogno di considerare l’intero sistema ambientale come una realtà da proteggere  e non da deturpare come spesso avviene. L’amministratrice locale ha invitato tutti, soprattutto i più piccoli ads assumere un atteggiamento consono alle persone civili, partendo dai semplici piccoli gesti quotidiani. Le singole giornate sono state pianificate e strutturate con l’apporto della squadra manutentiva del Comune jonico. I ragazzi hanno apprezzato gli eventi realizzati. Gli stessi giovani utenti degli oratori sono stati protagonisti durante le attività. Hanno contribuito alla piantumazione e hanno creato momenti di interazione, anche con appositi canti, poesie e racconti vari. Dal canto loro i bambini si sono impegnati a rispettare le piantine, prendendosene cura, dando loro l’acqua necessaria per la loro crescita.