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Grazie a un finanziamento extra-bilancio di 50mila euro, proveniente da fondi regionali, il Comune di Crosia acquisterà un  nuovo scuolabus per gli studenti delle scuole primarie. L’Assessore alla Pubblica istruzione, Graziella Guido, che in questi mesi ha coordinato il lavoro, insieme agli uffici comunali al ramo, ha fatto sapere che l’Ente locale ha individuato e  intercettato un finanziamento a valere sul Piano del Diritto allo studio, varato dalla Giunta regionale della Calabria, finalizzato all’acquisto di uno scuolabus dotato delle pedane di accompagnamento anche per i diversamente abili. Intanto l’0amministratrice locale ha ricordato che “nel gennaio scorso abbiamo subito il furto di uno degli scuolabus in dotazione all’autoparco comunale. Un atto che colpì profondamente la comunità crosimirtese e creò non pochi disagi alle famiglie e ai bambini. Insieme agli uffici comunali, che ringrazio – ha proseguito l’avvocato Guido - abbiamo lavorato sin dallo stesso giorno per sopperire a questa mancanza, avviando tutte le procedure per intercettare dei fondi extra-bilancio così da non gravare sulle casse dell’ente e, di riflesso, sulle tasche dei cittadini”. Dunque, mediante un lavoro certosino, il Comune ionico “si è attivato presso gli uffici della Provincia che, a loro volta, hanno fornito ulteriore documentazione integrativa alla Regione Calabria, la quale – ha spiegato la  Guido - ha ritenuto subito meritevole di accoglimento la nostra proposta di finanziamento”. Ora grazie all’acquisto del nuovo scuolabus il Comune di Crosia  riuscirà a garantire un nuovo servizio efficiente e moderno, dal momento che consentirà il trasporto  anche degli studenti diversamente abili. Dal Palazzo di Città è stato comunicato che complessivamente “sono sei i comuni calabresi (Amato, Crosia, Roggiano Gravina, Montalto Uffugo, Petilia Policastro e Ionadi) che hanno ottenuto il finanziamento regionale per l’acquisto degli scuolabus per l’annualità 2018. La Regione Calabria ha stanziato un fondo di 281mila euro di cui Crosia è stato assegnatario della massima quota”.