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La città di Bari è presente alla 12° Mostra Internazionale di Architettura di Venezia nel “Padiglione Italia”, la sezione centrale dell’esposizione dedicata alle opere costruite negli ultimi anni per offrire uno sguardo concreto su ciò che di qualità si costruisce in Italia e sulle tipologie architettoniche innovative e sperimentali. Piazza Risorgimento nel quartiere Libertà e la biblioteca della Scuola media Lombardi al San Paolo – riferisce testualmente una nota dell’Ufficio stampa del Comune di Bari - sono le due opere scelte come esempi di architettura innovativa, esposte rispettivamente nelle aree tematiche “Nuovi spazi pubblici” e “Spazi per comunità”. I due progetti, entrambi ultimati, sono a firma  di ma0 / emmeazero studio d’architettura, di Ketty di Tardo, Alberto Iacovoni, Luca La Torre, e sono stati scelti dall’Amministrazione comunale di Bari a seguito di bandi pubblici di progettazione. “Siamo molto orgogliosi del riconoscimento che ci arriva da uno dei contesti più prestigiosi dell’architettura contemporanea- dichiara Michele Emiliano.- la cura della qualità degli spazi pubblici è un elemento fondamentale per la crescita delle città. Non a caso negli ultimi sei anni l’attenzione dell’Amministrazione comunale alla progettazione delle opere pubbliche e alla qualità degli interventi di riqualificazione urbana è stata costante: un atto dovuto alla nostra comunità e una scelta che riteniamo strategica per il futuro”.   AILATI. Riflessi dal futuro, l’esposizione presso il Padiglione Italia alla 12° Mostra Internazionale di Architettura di Venezia - che gode del patrocinio di Ministero per i beni e le attività culturali del PaBAAC - Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee e La Biennale di Venezia - è curata da Luca Molinari.