We're sorry but our site requires JavaScript.

“Gli strumenti, i generi e le tecniche della musica tradizionale calabrese” è il titolo della tre giorni di seminari organizzato dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical insieme all’associazione Dissonanzen e dedicato ad un comparto molto importante della nostra società, quello relativo alla tradizione musicale regionale e ai suoi protagonisti.

Dalla lira calabrese alla chitarra battente, passando per il tamburo a cornice, la surdulina e l’organetto; questi i protagonisti del ciclo di incontri che vedranno la partecipazione di esperti suonatori e della nuova leva di giovani che ha deciso di raccogliere l’eredità dei più anziani portando avanti la tradizione musicale calabrese ed evitando di far scomparire tecniche e storie del nostro passato. Un grande lavoro del Dipartimento di Studi Umanistici, cui va il merito di voler valorizzare questo aspetto fondamentale della nostra cultura e della nostra storia, e un grande impegno per il professor Innocenzo De Gaudio, docente di musica e autore di ricerche fondamentali in campo etnomusicologico legate in particolar modo allo studio della musica tradizionale arbreshe.

I primi due incontri hanno avuto luogo il 28 e 29 maggio, oggi, 30 maggio, sarà l’aula Filol ad ospitare l’evento, dalle ore 11.