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Sarà presentata il prossimo giovedì 10 maggio, nel Cineteatro comunale Bartolotta di Mazzarino (Caltanissetta), la Cine Web Series “Un difficile perdono”, che successivamente sarà disponibile nelle sale di tutti i cinema siciliani oltre che sul web. L’opera del regista Salvo Bonaffini, che solleva e sviscera nelle declinazioni più profonde il tema della violenza sulle donne e che vede protagonista l’attrice rossanese Denise Sapia, già impegnata sul set del film Arbëria.

Un web thriller, che ha visto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la partecipazione straordinaria – tra gli altri Enti che hanno inteso sostenerne la produzione - della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, del Corpo Forestale e della Croce rossa italiana. Oltre che una direzione di fotografia di tutto rispetto, affidata a Nino Celeste plurivincitore di premi e riconoscimenti alla carriera.

Ci spiace solo che Denise non potrà essere presente alla prima – dichiara l’agente di consulenza cinematografica dell’attrice, Eugenio Piovosa - perché in questi giorni è impegnata sul set di Arbëria, un importante progetto che si inserisce in un percorso di promozione territoriale, avviato dalle film commission di Calabria e Basilicata, per portare le grandi produzioni nei propri territori.  Ma siamo davvero contenti e soddisfatti dei tanti e importanti impegni di questo periodo. Ciononostante Denise, per fortuna, continua ad essere la ragazzina adolescente pulita e fresca, sempre con i piedi ben saldi per terra e senza grilli per la testa. Al momento – continua - per lei è una sorta di hobby, come del resto la musica e la danza, ed è consapevole che in un mondo difficile e competitivo come quello del cinema e dello spettacolo più in generale, questo momento magico per lei può svanire di colpo. Forse è proprio questa consapevolezza la sua forza – conclude Piovosa – ciò che la rende spontanea e le conferisce quella naturalezza ed espressività tipica di chi ama ciò che fa a prescindere dai risvolti futuri.

Ora finalmente si va in scena, in tutte le sale siciliane, con un biglietto che avrà un costo simbolico, con il nobile obiettivo di  incentivare e rilanciare la buona abitudine di andare al cinema, ormai in declino, con picchi di affluenza elevati solo nei periodi di uscita dei cinepanettoni o dei film “commerciali”. E successivamente la pellicola verrà messa in onda sul web in tre diversi episodi.