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di PAOLA PERRI - Continua incessante l'attività dell'Associazione "Amici Infermieri", diventata ormai un'eccellenza di mediazione tra Sanità pubblica e Assistenza Privata nell'alto Tirreno cosentino. Anche Grisolia potrà contare su una Sede tutta nuova dell'Associazione che offre una vasta gamma di servizi assistenziali e di intermediazione con una Sanità Pubblica spesso deficitaria rispetto alla domanda purtroppo crescente di servizi assistenziali.

Sabato 29 aprile, con un incontro su "l'importanza del volontariato nel territorio", tagliato il nastro della nuova sede.

Altri cittadini da oggi potranno avere risposte, supporto, assistenza, cura.

Un'offerta costruita con minuziosa ricerca che incontra una domanda sempre più crescente.

Amici infermieri costituisce un presidio di riferimento fondamentale per i cittadini, oltre l'assistenza, fornendo delle competenze avanzate per la cura e il supporto di pazienti e loro famiglie.

Il motto, "A casa tua come uno di casa" è nei fatti quotidiano sostegno per centinaia di famiglie.

Dal basso gli Amici infermieri organizzano la cura sul territorio dando risposte ai sempre più crescenti bisogni socio assistenziali dei una popolazione sempre più fragile.

I dati da più parti ci restituiscono il quadro di una popolazione in crescente invecchiamento e la questione dei care giver diventa di cruciale importanza per le politiche degli anni a venire.

Intanto gli Amici infermieri lo hanno capito e fanno quello che in altri luoghi è ormai prassi sociale.

Nata nel 2011 per iniziativa di Angelo Santise, che coraggiosamente ha abbandonato il "posto pubblico" per dedicarsi a questo progetto, l'Associazione sperimenta un metodo che definisce "relazionale" perché pone al centro la PERSONA e non prima la sua malattia.

In stretta collaborazione con altre realtà territoriali offre supporto e non solo a 360°, intervenendo nelle situazioni di disagio e investendo su formazione e prevenzione nel campo sanitario e della  cura.

Davvero una competente ed efficace risposta, l'instancabile lavoro di Santise, Marco Cauteruccio, oggi anche titolare di MC Service, sempre al fianco dei bisogni dei cittadini e gli altri "mici infermieri", in un tempo in cui i servizi alla persona, specialmente alle nostre latitudini, sono a volte troppo lontani da chi soffre e da chi gli sta accanto vivendo drammi troppo spesso invisibili.