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Mario Pontieri ha riconquistato il torneo di tennis realizzato presso il lungomare “Centofontane” di Mirto. Una competizione, pianificata con cura da Gianpiero Capristo, che fa visto la partecipazione attiva di tennisti di alto livello giunti dai vari centri del basso Jonio cosentino. Pontieri ha vinto in finale contro il quotato avversario locale, Gerardo Forciniti, che lo scorso anno si era aggiudicato il titolo.  C’è da sottolineare, poi, la durissima semifinale tra Pontieri e Matteo Capristo, che ha ceduto solo dopo più di 3 ore di gioco. Gli spalti sono stati sempre gremiti nel corso dei vari incontri. Una partecipazione attiva da parte del pubblico. Dimostrazione che anche il tennis è uno sport che ormai è entrato nel cuore di tanta gente e che sta appassionando sempre di più anche i giovani. “Si tratta di uno sport bellissimo”, ha affermato l’ormai pluricampione del torneo crosimirtese, Mario Pontieri, “che insegna prima di tutto il fair play e il rispetto dell'avversario, doti essenziali per la crescita individuale e collettiva”. D’altronde, chi pratica lo sport si abitua a rispettare le regole sia nell’ambito della disciplina che pratica e sia nella comunità sociale in cui vive quotidianamente. Il torneo di tennis di Mirto Crosia è stato disputato tra 16 tennisti, praticamente fra i migliori della zona, da Cariati a Rossano,  quasi tutti classificati di quarta categoria Fit, Federazione italiana tennis. Mario Pontieri, originario della cittadina ionica, da anni dipendente dell’Alma Mater Università di Bologna,  volentieri torna ogni anno a Mirto per trascorrere le vacanze estive, partecipando alle varie iniziative sociali e culturali che si realizzano d’estate nella cittadina in cui è cresciuto, senza tralasciare gli appuntamenti sportivi, soprattutto quelli legati al tennis.