We're sorry but our site requires JavaScript.

Alla presenza del sindaco, Gianni Papasso, della vice presidente del Consiglio comunale, Felicia Laurito, dell’assessore Ercole Cimbalo, del consigliere Antonio Clausi, funzionari e tecnici dell’ente, il legale rappresentante dell’impresa “Emmequadro” srl, di Amantea, aggiudicataria della gara d’appalto, sono stati consegnati i lavori completati riguardanti il “Recupero di alloggi con tecnologie innovative per l’edilizia economica e popolare”, ubicati alla contrada Bruscate di Sibari. L’inizio dei lavori, era avvenuto nel 2013, il completamento, è datato settembre 2015. Il relativo verbale, è stato sottoscritto dal sindaco Gianni Papasso, dall’ing. Pietro Papasso, in qualità di capogruppo della RTP, composta, inoltre, dagli ingegneri Angelo De Luca, Alessandro Bonanno e Francesco Canonico, dal legale rappresentante dell’impresa che ha eseguito i lavori, dall’arch. Aiello e da altri funzionari e tecnici dell’ente locale. L’intervento, che ha impegnato un finanziamento pari a circa Un milione di euro, rientra nei Contratti di Quartiere II, che nell’area urbana di Sibari, ha fatto registrare complessivamente sei realizzazioni.  Tutti gli interventi sono stati eseguiti seguendo i dettami dei moderni criteri in materia, dall’adeguamento sismico, al risparmio energetico dello stabile. Al termine della formale sottoscrizione dell’atto di completamento e consegna dei lavori, il sindaco Papasso, assistito dai funzionari del comune, ha proceduto alla sottoscrizione del contratto di fitto da parte degli assegnatari dei nove appartamenti realizzati presso l’imponente stabile dotato anche di una comoda corte munita di parcheggio e di spazi da attrezzare, utilizzabili per gli svaghi dei bambini e alla consegna delle chiavi. Lo stabile, era stato acquisito al patrimonio del comune di Cassano All’Ionio, ai sensi della legge 47/1985. A margine della cerimonia, il sindaco Papasso, ha ripercorso, in rapida sintesi, l’iter procedurale che ha portato alla consegna degli alloggi alle nove famiglie destinatarie, sottolineando le procedure trasparenti sia nell’elaborazione del bando che nell’assegnazione degli alloggi. Si è, infine congedato, invitando i destinatari degli alloggi, al rispetto, tutela e salvaguardia degli stessi, in quanto patrimonio pubblico.