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L'organo esecutivo, riunitosi sotto la presidenza del sindaco Gianni Papasso (foto), assistito dal segretario generale, Antonio Fasanella, ha discusso e approvato, tra l'altro, l'elaborato tecnico riguardante la riqualificazione urbanistica del rione delle ferrovie di Sibari. L'opera, elaborata dall'Ingegnere Giuseppe Lanzillotta, rientra nel programma dei Contratti di Quartiere II, finanziati dal Ministero delle Infrastrutture con oltre 5 milioni di euro, prevede una spesa pari a 300mila euro. L'intervento, prevede, in particolare, il rifacimento delle reti idrica e fognaria, nonché la sistemazione esterna del rione delle ferrovie. L'area su cui si andrà a incidere, di circa ventiduemila metri quadrati, è ubicata a ridosso della strada statale - viale Magna Grecia - e fra un tratto di questa arteria viaria e la ferrovia. La ratio dell'intervento, è quella di garantire una migliore vivibilità nel quartiere, i cui sotto servizi abbisognano, ormai, per vetustità ed esiguità manutentiva, di una generale ristrutturazione. La realizzazione delle previsioni progettuali, ha commentato il sindaco Gianni Papasso, contribuiranno a fare del centro urbano di Sibari, cui l'amministrazione in carica guarda da sempre con particolare attenzione, un ottimo biglietto da visita dell'intero comune di Cassano. Con gli interventi già realizzati e con quelli in itinere, ha aggiunto, di sicuro si avrà un impatto visivo e non solo, positivo di organizzazione urbanistica e funzionale, anche per quanti, sia per ragioni turistiche, sia di altro genere, giungeranno sul nostro territorio.